CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] e il Berengo il progetto non andò in porto; ma probabilmente esso venne soltanto rimandato per la difficoltà di convincere un tipografo a tentare l'impresa, cosicché il quotidiano è quello stesso che verrà stampato soltanto all'inizio del 1765 dalla ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] si perfezionò nell'edizione italiana delle Epistolae di Seneca, terminata il 14 apr. 1494 (IGI, 8865; ISTC, is00382000) dai tipografi Stefano e Bernardino de' Nalli; risulta che solo in questa occasione il M. abbia ricoperto anche il ruolo di editore ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] anche in iniziative extra musicali quali il commercio di clavicembali in società con il Gasparini e l'editoria musicale con il tipografo A. Claudinot. Nel 1703 nacque il figlio Joseph-Hector; nel 1706 il F. ottenne la carica di maestro di cappella ...
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BARBERA, Gasparo
Paola Tentori
Nacque a Torino il 12 genn. 1818 da Pietro e Rosa Guerra; i genitori, originari di Biella e mercanti di stoffe, erano di modeste condizioni, ma ebbero cura che il figlio [...] , sull'orlo del fallimento e, con l'operosità e la prudente amministrazione, riuscì a riassestarla. L'impresa ebbe il nome di "Tipografia Barbera, Bianchi e C." e si aprì al pubblico nell'ottobre 1854- Il B. acquistò ben presto buona fama di editore ...
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RANZANI, Camillo
Pietro Corsi
RANZANI, Camillo. – Nacque a Bologna il 21 giugno 1775 da Tommaso e da Francesca Sgarzi.
Sebbene la famiglia non fosse benestante, Ranzani ricevette un’ottima educazione, [...] di scienze naturali (1838-1843), che aveva contribuito a fondare con Antonio Alessandrini, Silvestro Gherardi e Bertoloni, per il tipografo, editore e libraio Jacopo Marsigli. La prima edizione degli Annali, cui Ranzani non contribuì, ebbe vita breve ...
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VITELLI, Giovanni Battista
Stefano Tomassetti
Nacque a Foligno il 19 marzo 1538 da Francesco, di mestiere tessitore, e da Lucrezia Trapassi.
Rimasto orfano del padre in adolescenza, fu cresciuto dalla [...] dei culti privati e pubblici in onore dei soggetti morti in fama di santità (1625), che portarono alla temporanea incarcerazione del tipografo dell’agiografia di Vitelli (Cirocchi, 1625) e al blocco del processo. L’iter riprese nel 1744, quando nel ...
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PRIORI, Venturino
Andrea Lercari
PRIORI, Venturino. – Nacque presumibilmente a Nizza intorno al 1430.
Le pur frammentarie notizie biografiche su di lui si ricavano in larga parte dalle lettere e dai [...] . 1084 s.; [G.B. Spotorno], Storia letteraria della Liguria, III, Genova 1825, pp. 356, 360-362; N. Giuliani, Notizie sulla tipografia ligure sino a tutto il secolo XVI raccolte dal socio Nicolò Giuliani, in Atti della Società ligure di storia patria ...
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BINDONI, Agostino
Alfredo Cioni
Nacque nell'Isola Bella del Lago Maggiore, territorio compreso nel ducato di Milano, per cui sottoscrive indifferentemente: "Agostino Bindoni milanese" e "Agostino Bindoni [...] le cagioni. Sono di questi anni talune edizioni di opuscoli popolareschi che non hanno note di stampa, ma sono certamente uscite da una tipografia Bindoni, come i cantari storici: El fatto d'arme della Giera d'Adda, l'Assedio de Pavia e il cantare di ...
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MUZI, Giovanni Angelo
Saverio Franchi
MUZI (Mutii), Giovanni Angelo. – Nacque a Roma in data ignota, probabilmente verso il 1625, da un Bartolomeo; non è documentata la discendenza dallo stampatore [...] . 1 per violino e basso continuo del napoletano Salvatore Mazzella (1689).
Nello stesso 1689 cedette l’attività al provetto tipografo boemo Giovanni Giacomo Komarek, che aveva officina in via del Nazareno; andò ad abitare presso di lui, prestando la ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] (Canozi) da Lendinara, dal muratore Bartolomeo di Luca. La menzione, accanto al L., dell'intarsiatore, pittore e tipografo è estremamente significativa per intendere quale fosse l'ambiente frequentato dal Lombardo. La tomba è un monumentale arcosolio ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...