CANELLA, Giulio
Rosanna Daga
Nacque a Padova il 2 dic. 1882 da Giuseppe, insegnante di disegno presso la Scuola industriale di Padova, e da Amalia Trivellato. Conseguita nel 1900 la licenza liceale [...] in quanto una denuncia anonima e relative indagini avevano fatto sorgere il sospetto che potesse trattarsi di Mario Bruneri, tipografo, ricercato per truffa e falsi. Ebbe quindi inizio una lunga e celebre controversia giudiziaria. Con sentenza del 22 ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Historiae a Cosimo I e di pubblicarle a Firenze era stata presa ben prima di abbandonare Roma. A Firenze, il tipografo ducale Lorenzo Torrentino aveva stampato nel 1548 l'editio princeps della Vita Leonis decimi e offriva le migliori garanzie per un ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] primi mesi del 1648 gli Incogniti assistettero al processo indetto dal S. Uffizio contro Francesco Valvasense, divenuto tipografo ufficiale dell'Accademia dopo Sarzina e stampatore delle Glorie. Scatenato dalla detenzione da parte di un altro libraio ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] , il più vicino possibile a Venezia, così da non perder la paga e seguire senza troppo disagio l'opera dei tipografi veneziani. Lo aspettava ancora una volta una delusione, perché il 31 marzo 1612 lo ritroviamo confinato in un governo disagiato ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] il commento all’Ibis di Ovidio (Berna, Burgerbibliothek, Mss., 516, cc. 262r-289r; la princeps uscì a Roma, senza indicazione del tipografo, tra il 1471 e il 1472).
Il commento, ricco di citazioni e riferimenti ad autori latini e greci, è da porre in ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] Capponi, Baccio Valori e Bernardo Vecchietti) e ritornò all'attività letteraria, cui aveva rinunciato. Tradusse, su invito del tipografo Marescotti "di lingua Francese... nel nostro idioma toscano" (come dichiara nella dedica a Carlo Pitti, p. 3) un ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] . Nel 1746 diede alle stampe, per i tipi di G. di Simone, il primo tomo della Raccolta; il secondo fu stampato dallo stesso tipografo nel 1747.
Composti da due e tre trattati, i due piccoli volumi in 16 sono in realtà saggi di opere promesse, ma mai ...
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SIGONIO, Vicenzo
Fabio Marri
SIGONIO, Vicenzo. – Così si firma («Vicenzo Sigonio da Ferrara») l’autore del trattato La difesa per le donne contra quelli scrittori ch’hanno detto mai [mali] di quelle [...] d’alcun genere. Più sostenibile, ma non provata da ulteriori documenti, l’ipotesi di contatti con la stamperia di Vincenzo Valgrisi, tipografo di origine francese attivo a Venezia dal 1539 al 1573 (gli eredi fino al 1591): l’asserzione di Bodon (1997 ...
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MARDERSTEIG, Giovanni (Hans)
Neil Harris
– Nacque a Weimar l’8 genn. 1892, da August, avvocato, e da Clara Bläser.
Il nonno paterno, Friedrich Wilhelm, era stato un noto pittore, e il nonno materno, [...] in particolare alla silloge epigrafica e all’Alphabetum Romanum di Felice Feliciano. Nel 1968 curò, inoltre, anche un’edizione del Manuale tipografico di Bodoni.
Il M. morì a Verona il 27 dic. 1977. Nel 1932 aveva sposato a Londra la tedesca Irmgard ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] delle sue opere proseguì incessante negli anni seguenti. In occasione della riedizione di alcune sue canzonette nel 1615, il tipografo milanese F. Lomazzo poteva affermare: "Sono state sempre sì gradite […] che havendole stampate già due volte, hanno ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...