Tipografo e libraio (n. Cittadella - m. Padova dopo il 1756). Con i Volpi diresse dal 1717 al 1756 a Padova la celebre tipografia Volpi-Cominiana che produsse testi classici molto corretti e belli tipograficamente. [...] Il figlio Angelo (m. 1814) stampò sino al 1782 col nome del padre. Una collezione ampia di edizioni cominiane si conserva nella Bibl. civica di Padova ...
Leggi Tutto
Tipografo (n. Lecco) attivo a Venezia dal 1495 al 1527 almeno, talvolta per commissione di G. B. Sessa e di altri. Nel 1511 stampò la Geografia di Tolomeo con carte incise in legno e tirate in rosso e [...] nero con rappresentazioni di parti dell'America Settentr. e Merid., prima esecuzione del genere. Fu tipografo (1528-34) anche suo figlio Girolamo. ...
Leggi Tutto
Tipografo cremonese (sec. 16º). Attivo a Faenza (1523-28), stampò circa quindici edizioni, tra le quali le Auscultationes in parvam artem Galeni di A. Cittadini. Poi (1529-30) attivo a Bologna e (1539-41) [...] a Pavia, ove stampò la rara Introductio in chaldaicam linguam di A. Albonesi (1539). Successivamente stampò a Piacenza (1543-45) e a Napoli (1556) ...
Leggi Tutto
Tipografo ed editore scozzese (Throsk 1780 - Edimburgo 1861), fondatore in Edimburgo della Casa T. N. and Sons, il cui grande sviluppo fu opera dei figli: William (Edimburgo 1816 - ivi 1887), anche intenditore [...] d'arte, e Thomas (Edimburgo 1822 - ivi 1892), che la specializzò in edizioni popolari di autori celebri, libri per ragazzi, testi scolastici illustrati e atlanti ...
Leggi Tutto
Tipografo fiorentino (sec. 15º), sacerdote; di lui si conoscono circa 150 stampe dal 1482, quasi tutte operette popolari in volgare adorne, in massima parte, di graziose xilografie, tipiche dell'arte fiorentina: [...] fu il tipografo di Savonarola. Erroneamente gli si attribuirono alcune delle prime belle stampe greche di Firenze, oggi assegnate a B. Nerli e a B. Ricardini. ...
Leggi Tutto
Tipografo (sec. 15º), attivo a Cremona dal 1471, poi a Como (1474) e a Milano (dal 1476; ultima edizione conosciuta i Rudimenta grammatices di N. Perotti, 1478). Fu il primo in Italia a stampare un libro [...] tutto in caratteri greci (usati fino ad allora solo per le citazioni inserite in testi latini), l'Erotemata di C. Lascaris ...
Leggi Tutto
Tipografo (sec. 15º), nato a Mandello, lavorò a Venezia. Iniziò l'attività col Trattato di pazienza di D. Cavalca (1º sett. 1488) e proseguì almeno sino al 1504. Dette libri con belle figurazioni silografiche: [...] Trebisonda istoriata (1492); Scala del Paradiso di Giovanni Climaco (1492); Arte militare del Cornazzano. Sino all'anno 1500 dette più di 50 edizioni ...
Leggi Tutto
Tipografo e editore tedesco (sec. 15º-16º), di Besigheim nel Württemberg. Attivo già nel 1483 a Basilea, lavorò poi molto a Roma, dal 1493 al 1512, sia da solo, sia come socio di altri tipografi tedeschi [...] e di Martino di Amsterdam (con il quale stampò i Mirabilia Romae nel 1500). Pubblicò il Vocabulista italiano-tedesco, nel 1501 ...
Leggi Tutto
Tipografo e bibliofilo statunitense (Stamford, Connecticut, 1828 - New York 1914). Tra i rinnovatori dell'arte tipografica a New York, dove fondò e diresse la "De Vinne Press"; a lui si debbono anche pregevoli [...] lavori tecnico-storici: Historic printing types, 1886; The practice of typography, 4 voll., 1900-04; Notable printers of Italy during the fifteenth century, 1910 ...
Leggi Tutto
Tipografo bavarese (sec. 15º), attivo a Napoli; in un primo tempo forse lavorò con Sisto Riessinger. Nel 1487 era associato con F. Del Tuppo; dello stesso anno è la prima opera con il suo nome (Officium [...] B. Mariae Virginis). Le sue rare edizioni, per lo più di opere liturgiche, sono particolarmente notevoli per l'illustrazione silografica ...
Leggi Tutto
tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...