Unità tipografica per la misura della forza di corpo dei caratteri, desunta da quelli dell’incunabolo delle Epistolae ad Familiares di Cicerone, stampato a Roma nel 1467 da C. Sweynheym e A. Pannartz. ...
Leggi Tutto
Stampa tipografica a colori con matrici in rilievo, generalmente di zinco. Lo stesso nome si dà anche agli esemplari ottenuti. Secondo il numero di colori (e di matrici) adoperato, si chiama bicromia, [...] tricromia, quadricromia ecc. La più comune è la tricromia. Partendo dall’originale a colori si può ottenere la riproduzione a tinte piatte o a mezze tinte ...
Leggi Tutto
Industriale (Bologna 1912 - Rastignano 1975). Proprietario di un'officina tipografica a Bologna, nel secondo dopoguerra realizzò un sistema di fabbricazione di matrici per la composizione monolineare a [...] caldo (linotype), arricchendolo successivamente di ulteriori perfezionamenti, nuovi alfabeti e caratteri, che si rivelò fondamentale per il settore della stampa e riscosse successi a livello internazionale. ...
Leggi Tutto
stampa Tecnica che permette di riprodurre da una matrice – sia essa fisica, come nella s. tipografica, o elettronica, come nella s. digitale – molte copie uguali di testi, disegni o immagini. La s. si [...] altezza sul piano di s., mentre le parti da non stampare sono più basse e incavate; si individuano due processi industriali: la tipografia a s. diretta e la s. all’anilina; s. in incavo (o in bassorilievo), in cui le parti che ricevono l’inchiostro ...
Leggi Tutto
Sistema di stampa a quattro colori, mediante la sovrapposizione di quattro diverse forme di stampa (cliché per la stampa tipografica, lastre per la stampa offset, cilindri per la stampa rotocalco) inchiostrate [...] da colori diversi (giallo, magenta, ciano, nero): si differenzia dalla tricromia per l’aggiunta del nero, che consente di ottenere un maggiore rilievo ...
Leggi Tutto
Editoria
Laminato in metallo di piccolo spessore, o anche in materiale plastico o in gomma, da cui si ricava con metodi fotomeccanici una forma di stampa. Nella stampa tipografica si utilizzano l. di zinco [...] e in quella calcografica in piano sono usate l. di rame da incidere con metodi fotomeccanici. Inoltre, nella stampa tipografica e flessografica si utilizzano l. di materiale plastico, con strato di materiale che polimerizza e indurisce per effetto ...
Leggi Tutto
Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una forma a rilievo, composta con caratteri mobili (tipi). È il sistema di stampa più antico, che lascia l’impronta sul supporto (carta ecc.) inchiostrando [...] ’epoca, fu il lancio nel 1501, per iniziativa di A. Manuzio, di un formato portatile. È indubbio che i primi tipografi, se erano orafi o maestri di zecca e, quindi, con le necessarie cognizioni pratiche, procedessero anche all’incisione dei punzoni e ...
Leggi Tutto
PENSI, Cristoforo
Tiziana Plebani
PENSI, Cristoforo. – Nacque intorno alla metà del XV secolo a Mandello del Lario, sul lago di Como. Il cognome risulta ben attestato nell’area anche negli stemmi di [...] edizione uscita a Como nel 1474 (Cantù, 1856, pp. 443 s.), e mise in moto un drappello di operatori del libro, tipografi e librai, che presero la via di Venezia in cerca di fortuna. Erano del resto traiettorie consolidate da tempo: dal Comasco e dal ...
Leggi Tutto
Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] piegatrice automatica, il punto metallico e la brossura, meccanizzarono il settore della confezione.
Nel corso del Novecento, infine, la tipografia ha lasciato il posto alla offset, sia a foglio sia a bobina, si è affermata la produzione rotocalco e ...
Leggi Tutto
Economia
Nome o simbolo che permette di identificare un prodotto, bene o servizio, differenziandolo dai prodotti, beni o servizi concorrenti. Si ha la m. industriale quando l’impresa manifatturiera immette [...] cerchio con linee secanti che include le iniziali e cui è sovrapposta talvolta una croce, a doppio o triplice braccio; fra i tipografi, primi a usarla furono N. Jenson e Giovanni da Colonia a Venezia. Altri adoperarono la forma di cuore, di scudo, di ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...