CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] . sulle consuetudini delle città di Sicilia, in Arch. stor. ital., s. 4, VII (1881), p. 325; P. Castorina, I tipografi e le tipografie esistenti in Catania, in Il Bibliofilo, XI (1890), pp. 128 ss.; G. Oliva, Di alcune edizioni siciliane del sec. XVI ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] in particolare sullo strumento di indennità e sulla larga applicazione. La monografia ebbe, per una strana vicenda tipografica, scarsa circolazione anche se il Besta ne sintetizzò il contenuto e le conclusioni in Le obbligazioni nella storia ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] Mandati della Reverenda Camera apostolica (1418-1802). Inventario, a cura di P. Cherubini, Roma 1988, pp. 38, 40 s.; A. Modigliani, Tipografi a Roma prima della stampa. Due società per fare libri con le forme (1466-1470), Roma 1989, pp. 17, 19-21, 30 ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] ..., p. 394 n.; integrazione manoscritta nell'estratto [p. 8 n.] di una riga caduta per omoteleuto durante la composizione tipografica).
Posteriore al 1231 (Volpicella) è l'altra opera del B. Differentiae inter ius romanumet ius longobardum (o anche ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] S. Alfonso intorno al quietismo, in Spicilegium Historicum Congregationis SS.mi Redemptoris, I (1953), pp. 169-197; Cinque secoli di arte tipografica Jesina. Mostra della stampa a Jesi dal 1472 al 1972, Jesi 1973, pp. 12-19; C. Urieli, Il card. P.M ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] M. Bonhome, 1543), nonché Repetitiones memorabili come quelle in diritto canonico. Infine nel Tractatus bannitorum (Bologna, Soc. tipografica bolognese, 1574) e nel Tractatus de fideiussoribus (Venezia, B. Rubini, 1570), il M. approfondì argomenti e ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] ; talvolta è stata su posizioni più caute, per es. in materia di albo dei giornalisti, di licenza per l'arte tipografica, di valutazione del reato di diffusione di notizie "false, esagerate o tendenziose".
Per le riunioni, la C. ha fatto cadere ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] e fautore della funzione della giurisprudenza consulente fanno parte del medesimo mondo; e che lo sviluppo dell'industria tipografica nel '500, con la conseguente stampa di numerose collezioni di responsi, conferisce un senso particolare a questa ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] della quinta sezione del Consiglio di Stato, VI I I, 1 (19 16), pp. 113. - Una buona monografia è quella intitolata Tipografia ed arti affini, compilata per il Digesto Italiano, XXIII, 1, pp. 1443-1477, in cui è dato inquadramento sistematico alla ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] e degli Stati Uniti. Ne sono esempi, tra i più antichi, i sindacati che organizzarono i vari mestieri dell'industria tipografica, e che furono tra gli antesignani anche perché, a differenza di molti altri, avevano la piena padronanza dell'alfabeto e ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...