JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] di quella città, lo J. approdò verso la fine del 1469 a Venezia, dove Giovanni da Spira aveva già installato una tipografia godendo di un privilegio che gli assicurava il monopolio di tale attività per cinque anni. La sua morte, avvenuta all'inizio ...
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GALLI, Gallo de'
Mario Infelise
Libraio e tipografo, attivo a Bergamo negli anni '50 e '60 del sec. XVI. Poco o nulla si conosce su di lui; probabilmente originario di Carpenedolo nel Bresciano, fu [...] quello stesso anno, inoltre, il Consiglio civico deliberò l'elezione di due deputati che si occupassero della scelta di un tipografo da condurre a Bergamo. Nel febbraio successivo fu quindi concluso un accordo con Ludovico da Sabbio di Brescia, che ...
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CACCIA, Domenico Gaudenzio Giuseppe
Guido Barberis
Nato a Novara il 27 luglio 1881 da Angelo e da Ottavia Lampugnani, all'età di tredici anni iniziò a lavorare come apprendista libraio presso la Libreria [...] vita salesiana lo indusse a entrare nel noviziato, fino a diventare coadiutore; nel frattempo si perfezionava nell'arte tipografica sotto la guida del padre Filippo Rinaldi, prefetto generale della Congregazione.
Il C. intuì rapidamente l'importanza ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] per la spartizione dei beni durarono fino al 1517. Nel 1512 apparve per la prima volta nelle edizioni del G. la marca tipografica, con il giglio sostenuto da due putti, che in seguito ebbe parecchie varianti: nel 1517 è affiancato dalle lettere "F. G ...
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EBER, Federico
Anna Modigliani
A questo tipografo di origine tedesca, attivo a Perugia tra il 1477 e il 1479, veniva attribuita fino a tempi piuttosto recenti soltanto la fase iniziale di un'unica edizione, [...] Attidi ser Tolomeo di Niccolò, bastardello 78, cc. 686 s.) ed edito da P. Veneziani, entra invece nel vivo dell'attività tipografica dello Eber. Si tratta di un compromesso, stipulato in casa di Pietro degli Ubaldi, tra Pietro da Colonia - a suo nome ...
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GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] , Gli ebrei in Europa e l'Inquisizione a Venezia dal 1550 al 1670, Roma 1985, pp. 135 s.; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, p. 386; M.L. Kuntz, M. G., Venetian patrician and printer of Hebrew books and his gift ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] in cui vendeva, oltre ai propri giornali, anche libri di scuola e libri devozionali (salteri, abachi, grammatiche).
Della sua attività tipografica abbiamo notizie certe a partire dal 1677. In quell'anno uscì per i suoi tipi un volume di poesie del ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] con i caratteri gotici 160 G per i titoli e 78 G per il testo. Contrassegnò i suoi libri con una marca tipografica parlante (una gerla con le iniziali "L G" in quattro varianti: una è riprodotta nell'Indice generale degli incunaboli [IGI], IV, tav ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] sua attività e questi lo nominò suo procuratore il 10 febbr. 1608. Nel 1611 lo troviamo a Foligno, dove esercita l'arte tipografica insieme a Vincenzo Colombara, col quale stampa tre edizioni. Nel 1614 era di nuovo col padre a Roma, dove questi aveva ...
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GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] (Harris, 1995, p. 110). La richiesta appare piuttosto immotivata se si considera che il G. non aveva un diretto interesse tipografico, e che il carattere di cui parla non fu originale, né tantomeno usato solo per le stampe da lui commissionate. Il ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...