GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] scelta dei testi, sia nella correzione e approntamento per la stampa, nelle cure anche minute per la correttezza ed eleganza tipografica come per un puntiglioso (e utilissimo) indice dei nomi e degli argomenti.
Dopo il 1970, anno del ritiro dalla ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] confermino questa data.
Nel corso di 26 anni di attività effettiva il M. pubblicò all'incirca 130 edizioni. La sua fu dunque una tipografia di dimensioni medio-piccole: la produzione oscilla tra i due-tre e i dieci titoli l'anno (nel 1539 e nel 1551 ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] un trattato d'arte, essa vuol essere una guida con cui "s'insegna a dipengere" (tratto costante di B. poligrafo-tipografo fu concepire il libro come strumento d'utilità immediata), e ciò basterebbe a collocarla al di fuori della trattatistica teorica ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] di replica d'un particolare di Napoli ad un amico di Roma sopra le note pendenze di Gravina, anch'esse senza note tipografiche, a cui egli aveva certamente collaborato.
Nel 1733 da Roma si tentò di impedire che il C. pubblicasse il primo di cinque ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] di lingua, dizionari, grammatiche e trattati di filologia. Fu anche mediatore e fornitore di libri al servizio di editori, tipografi, collezionisti e studiosi (come il vecchio amico Gherardi). Tale spasmodica ricerca del libro non era però fine a se ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] apprezzava le due opere storico-filosofiche [Bibl. italiana, n. 207, maggio 1833, p. 280], spingendo gli editori della Società tipografica dei classici italiani a farne una ristampa in quattro volumi a Milano nel 1837-38: Della istoria e della indole ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] di Piazza dei Cavalieri, in Pisa, in Miscellanea storico-letteraria a Francesco Mariotti nel cinquantesimo anno della sua carriera tipografica, Pisa 1907, pp. 213-237; L. Dami, Jacopo Ligozzi e A. P., in L’Illustratore fiorentino. Calendario storico ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] , Torino, Einaudi (1a ed. 1938).
Tommaseo, Niccolò (1861-1879), Dizionario della lingua italiana, Torino, Unione tipografica-editrice.
Tommaseo, Niccolò (1977), Dizionario della lingua italiana, Milano, Rizzoli, 20 voll.
Tommaseo, Niccolò (1992 ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] della quinta sezione del Consiglio di Stato, VI I I, 1 (19 16), pp. 113. - Una buona monografia è quella intitolata Tipografia ed arti affini, compilata per il Digesto Italiano, XXIII, 1, pp. 1443-1477, in cui è dato inquadramento sistematico alla ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] e tedesca: questa pubblicazione, edita a Firenze da Leo S. Olschki nel 1905, riuscì un autentico capolavoro tipografico. Nel 1908, presso lo stesso editore fiorentino, pubblicò un importante volume su Dante, in collaborazione con Camillo Melzi ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...