DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] venne stampata da Guglielmo Rovilio a Lione nel 1546 e, sempre nello stesso anno e con la sola sostituzione dell'insegna tipografica, da Gabriele Giolito de' Ferrari a Venezia.
Èquesta l'ultima traduzione di un testo classico da lui data alle stampe ...
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CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] nel 1925; curo inoltre con A. Solmi, E. Codignola, A. Monti una collana storica del Risorgimento italiano per la Società tipografica modenese. Lo scoppio della seconda guerra mondiale gli impedì di portare a termine l'accordo con la casa editrice ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] di Apostolo Zeno, I, Parma 1803, pp. 65-71; L. Arrigoni, F. Alunno da Ferrara, Firenze 1885; S. Casali, Annali della tipografia veneta di F. Marcolini, Bologna 1953, pp. 103-105; O. Olivieri, I primi vocabolari ital., in Studi di filol. ital., VI ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] .
Lo scritto del Della Torre reca luogo e data di stampa (Genova 1655); quello del D. segue senza alcuna indicazione tipografica. Il D. contesta lo scritto di un "Incerto" con una serie di argomentazioni storico-giuridiche sulla completa sovranità di ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] : Francesca (1812), Felicia (1814), Rosaria (1816) e Vincenzo (1819).
Nel 1821 furono pubblicati anonimi presso il locale tipografo Giuseppe Pappalardo i primi fascicoli delle Memorie de' pittori messinesi e degli esteri che in Messina fiorirono dal ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] si applicò con passione a Chiavari nel 1845, sia con correzioni e interventi sul testo sia per la parte tipografica. L'opera però incorse nella disapprovazione del provinciale degli scolopi liguri, p. Agostino Dasso, reazionario e austriacante, il ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] dell'elezione di Pietro Lando: davanti al nuovo doge e al Senato pronunciò un'orazione, che fu poi stampata senza alcuna nota tipografica. Nel 1535 era stato a Massalombarda per una definizione di confini. Nel 1543 e nel 1544 fu a Bologna per la ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] il primo e il secondo volume delle Memorie degli antichi incisori che scolpirono i loro nomi in gemme e cammei... In magnifica veste tipografica l'opera è dedicata a Gustavo III di Svezia e reca a fronte la versione latina del testo a cura di G ...
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LAUER, Georg
Paolo Veneziani
Originario di Würzburg, nacque probabilmente nella prima metà del XV secolo.
La prima indicazione della sua presenza nel mondo della tipografia romana è data dalla sottoscrizione [...] furono stampati con lo stesso carattere romano.
Il L. era un ecclesiastico e questo è sufficiente a spiegare che la sua tipografia avesse sede nel convento di S. Eusebio, anche se non è possibile determinare se fosse stato ingaggiato dai frati per ...
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FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] a latere di Ferrara e suo Ducato (1692).
Ad attestare la versatilità del F. è ancora importante segnalare che egli si unì ai tipografi Joseph Nassim e Abrahm [ben] Chaim (cfr. La chiesa di S. Giovanni Battista ...) per dar vita ad una società che nel ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...