DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] di questi anni nel monastero benedettino, che nel '400 aveva visto nascere la più antica azienda tipografica italiana ad opera di due tipografi renani, gli fornirono peraltro l'occasione per sollevare un problema su cui da tempo anche altri studiosi ...
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BINDONI, Agostino
Alfredo Cioni
Nacque nell'Isola Bella del Lago Maggiore, territorio compreso nel ducato di Milano, per cui sottoscrive indifferentemente: "Agostino Bindoni milanese" e "Agostino Bindoni [...] le cagioni. Sono di questi anni talune edizioni di opuscoli popolareschi che non hanno note di stampa, ma sono certamente uscite da una tipografia Bindoni, come i cantari storici: El fatto d'arme della Giera d'Adda, l'Assedio de Pavia e il cantare di ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] e il 13 nov. 1546 il M. aveva terminato la sua opera di trascrittore e correttore del testo originale. Ma l'impresa tipografica s'interruppe nello stesso mese, come si ricava da una lettera di Sirleto a Cervini (Vat. lat., 6177, c. 14), a causa ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] senza trascurare i suoi impegni professionali, applicarsi a numerose altre attività in qualche modo connesse col suo ruolo, nel campo tipografico ed editoriale ma anche fuori di esso. Poco dopo il suo arrivo fu chiamato a dirigere il Giornale della ...
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CECCHETTI, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 sett. 1838 da Rosa Pancrazio e da Pietro, uomo colto e collaboratore di periodici cittadini; in un ambiente familiare aperto all'amicizia e influenza [...] tributario, i prezzi delle vettovaglie, il mercato delle erbe, il dominio veneziano in Albania, la storia della Carnia, l'arte tipografica sono alcuni dei molti temi di ricerca da lui abbozzati in brevi e mai conclusive ricerche.
Il motto nulla dies ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] fu di circa 30 edizioni, tra le quali spicca per mole e bellezza l'in-folio di più di 300 pagine, privo di note tipografiche, del poema De vita et gestis Christi del dalmata Giacomo Bona. Nei primi cinque mesi del 1527 dall'officina del C. erano già ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] elesse a sua stabile dimora Siviglia: la scelta non fu casuale, perché proprio in questa città era nata l'arte tipografica spagnola. Il 12 febbraio e il 18 apr. 1526 ottenne dal Consiglio municipale la cessione dell'immondezzaio posto fuori della ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] del Risorg., Bellinzona 1924, con prefazione di A. Monti (pp. 53 ss., l'elenco cronologicamente ordinato delle opere edite dalla tipografia B. di Losanna) e di G. Ferretti, Esuli del Risorg. in Svizzera, Bologna 1948, pp. 277 ss. (con ulteriore bibl ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] Okla. 1971, pp. 253-256; Id., The Works of Francesco Maurolico, in Physis, XVI (1974), p. 164; L. Moranti, L'arte tipografica in Urbino, Firenze 1967, pp. 11-14, 190-191; P.L. Rose, The Origins of the proportional Compass from Mordente to Galileo, in ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] e tedesca: questa pubblicazione, edita a Firenze da Leo S. Olschki nel 1905, riuscì un autentico capolavoro tipografico. Nel 1908, presso lo stesso editore fiorentino, pubblicò un importante volume su Dante, in collaborazione con Camillo Melzi ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...