FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] particolare ebbe la stima e l'amicizia di Gaetano Salvemini.
Il F., che nel 1925 aveva acquistato una piccola azienda tipografica, dedicò molte delle sue energie e dei suoi guadagni alla causa antifascista. Nel 1927 promosse a Boston l'uscita di The ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] (fig. C).
A. e arti. - Nel corso dei secoli si è stabilito uno stretto legame tra l’a. e l’arte tipografica, la pittura, la scultura, l’architettura, che ha raggiunto la sua massima espressione durante il Rinascimento e il Barocco. Miniatori e ...
Leggi Tutto
GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] 1964, quando venne ristampata l'opera che, nella sua forma incompleta, era stata pubblicata a Torino nel 1859 (Dizionario dei tipografi e dei principali correttori…) da una società anonima. Nell'insieme, quello del G. fu un lavoro di grande impegno ...
Leggi Tutto
DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] adeguato ai nuovi livelli della coscienza operaia ed alle nuove fasi dello scontro sociale. Già membro dell'Associazione dei tipografi, il D. costituì nel 1882 la Società Genio e Lavoro, che riuniva in particolare ferrovieri e operai della Pirelli ...
Leggi Tutto
GALLI, Federico
Giorgio Nonni
Figlio di Angelo e della seconda moglie di questo, Francesca Stati, nacque a Urbino attorno al 1435 da nobile famiglia.
Il padre, uomo d'arme, diplomatico e segretario [...] in Museum (Bullettino della Biblioteca-Museo ed Archivio Governativi e dello Studio Sammarinese), VI (1924), pp. 44-48; Id., L'arte tipografica in Urbino, in Urbinum, I (1927), 4-5, p. 115; G. Franceschini, Il poeta urbinate Angelo Galli e i duchi di ...
Leggi Tutto
WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] essi 6155 nel 1899, salgono a 10.482 nel 1919, per scendere a 9752 nel 1929.
Emerge l'industria tipografica editoriale con 2559 operai, cui si devono aggiungere 2878 impiegati. Ingente è la massa delle pubblicazioni stampate dai numerosissimi surveys ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] ottava riunione degli scienziati italiani tenuta in Genova, Genova 1847, pp. 723, 737 s.). Alla scarcerazione organizzò una tipografia in proprio; vi promosse la stampa di un secondo volume degli Annali (Napoli 1850), nel quale comparivano gli indici ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] per l'edizione del Dempster e da lui acquistata alla morte del Buonarroti nel 1733, passò successivamente a Roma alla Sacra Tipografia di Propaganda Fide per dono e geloso interessamento di mons. Stefano Borgia.
Tra il 1740 e il 1741 il G. era ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] diplomatica, naturalmente, non gli impediva di coltivare altri interessi. Trovandosi in un'antica capitale dell'arte tipografica e del commercio di libri, era la bibliofilia ad attrarlo particolarmente. Arricchiva di continuo la sua biblioteca ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] riconoscenza verso il L., ne testimonia il ruolo di mecenate. Il libro era uscito, infatti, in splendida edizione tipografica dai torchi di Giuseppe Pavoni non senza un probabile contributo finanziario del Lomellini. Mascardi - rifugiatosi a Genova a ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...