Medico e anatomista tedesco (sec. 15º) forse identificabile con Johannes Kelner (nato a Kirchheim, Württemberg), lettore di anatomia a Vienna e autore del Fasciculus medicinae Johannis de K., diligente [...] raccolta di tutti gli scritti e disegni anatomici contenente, fra l'altro, l'Anatomia di Mondino de' Liuzzi. La raccolta (pubbl. a Venezia nel 1491) è tra le opere più insigni dell'arte tipografica italiana. ...
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Città dei Paesi Bassi (148.220 ab. nel 2009), capoluogo della prov. dell’Olanda Settentrionale; sorge sul fiume Spaarne, a circa 18 km a O di Amsterdam e a pochi chilometri dal Mare del Nord. Attività [...] che vi introdussero l’industria della seta e dei merletti; fiorentissime furono la floricoltura (tulipani, giacinti) e l’arte tipografica. Nel 19° sec., dopo il prosciugamento del Lago di H., vide svilupparsi un importante mercato agricolo. Olio di H ...
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GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] piemontesi, a cura di M. Bersano Begey - G. Dondi, Torino 1966, III, p. 217 n. 1333; A.G. Cavagna, Libri e tipografi a Pavia nel Cinquecento, Milano 1981, pp. 232, 240; T. Pesenti, Professori e promotori di medicina nello Studio di Padova dal 1405 al ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] assunta dal Collegio dei fisici, la maggiore consapevolezza dei medici fisici della propria dignitas e la nuova arte tipografica che si istallava a Venezia nel 1469. L'accresciuta autorevolezza del Collegio dei medici fisici e la prospettiva ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] . Denina, Istoria dell'Italia occidentale, Torino 1809, IV, pp. 18, 24 n; Regolamento della Pia unione de' lavoranti dell'illustre arte tipografica di Torino, Torino 1825, pp. 99 ss.; G. M. De Rolandis, Cenni necrol. sopra il prof. M. B., membro dell ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] e maturato utili esperienze professionali, che avrebbe poi esposto nelle sue opere. Favorì attivamente l'introduzione dell'arte tipografica in Piemonte, incoraggiando l'iniziativa di Jean Fabre di Langres e Giovanni di Pietro (di origine tedesca), i ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] '11 dic. 1508, stilato a Reggio, in cui Pontico si impegnava in solido con la famiglia della moglie, de Baldi, proprietaria d'una tipografia, a stampare libri - per un periodo di sei anni - per il B., che avrebbe funto da editore e committente. Non è ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] un trattato d'arte, essa vuol essere una guida con cui "s'insegna a dipengere" (tratto costante di B. poligrafo-tipografo fu concepire il libro come strumento d'utilità immediata), e ciò basterebbe a collocarla al di fuori della trattatistica teorica ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] recanti in incavo l’impronta rovescia dei segni, onde ottenere i caratteri mobili per comporre la forma da stampa tipografica. Le m. ricavate da prodotti fotografici caratterizzano tutti i processi fotomeccanici per la produzione di forme da stampa ...
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Memoria
Pier Carla Cicogna
(XXII, p. 829; App. IV, ii, p. 428; V, iii, p. 403)
Psicologia cognitiva
Nell'ultimo decennio, le acquisizioni scientifiche più importanti sul tema della m. sono state il [...] quelli concettuali. Scopi diversi orientano a elaborazioni diverse per profondità: per es., per fare una mera correzione tipografica di bozze occorre un'elaborazione delle parole solo a livello ortografico, riconoscere se delle parole fanno rima tra ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...