FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] grande fortuna (una sola ristampa nel 1555) a causa della concorrenza con la traduzione uscita nei primi mesi del 1545 dalla tipografia di Aldo (ristampata lo stesso anno e più volte nei successivi; dal 1560 con modifiche sotto il nome di Aldo il ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] , Torino, Einaudi (1a ed. 1938).
Tommaseo, Niccolò (1861-1879), Dizionario della lingua italiana, Torino, Unione tipografica-editrice.
Tommaseo, Niccolò (1977), Dizionario della lingua italiana, Milano, Rizzoli, 20 voll.
Tommaseo, Niccolò (1992 ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] s.; Gli Arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 128; F. Marchat, L'attività tipografico-editoriale di mons. A.F. (Pisa, 1771-1803), in La Bibliofilia, LXXXII (1980), 1, pp. 51-73; E. Casali, "Messer Ottavio ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] -editore come il Cellini, e anch'egli nei primi passi ha lavorato come commesso, in un negozio di tessuti, in librerie e tipografie, fino a farsi padrone di una propria casa editrice. Lo scenario dei suoi ricordi si sposta da Torino - rivista nel suo ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] del Sassetti, contribuendo ad arricchire notevolmente la sua biblioteca. Nel 1478 il D. prestò la sua opera come correttore nella tipografia di San Iacopo a Ripoli, dove lavorò fino al 1480, come si può desumere dal Giornale di spese della stamperia ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] modus.
In questo volume non grosso (un 8° di 284 pp.), che rappresenta il primo contatto del C. con la tipografia basileese nella persona di Giovanni Oporino, si raccoglie dunque il frutto dell'attività letteraria italiana del Curione. Per quello che ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] due strade che si aprivano in quegli anni per un letterato privo di sostanze personali: la collaborazione con l'industria tipografica e l'insegnamento privato. Con lo pseudonimo parlante di Limerno Pitocco stampò nel 1526 a Venezia presso Gregorio De ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] dell'educazione umanistica, dunque antimedievale.
Nella presente antologia è stato fatto un tentativo sistematico di rappresentazione tipografica delle alternanze legittime, sempreché lo consentisse lo stato della tradizione. I versi di pari misura ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] . I sonetti d’un solo periodo nel Petrarca: C, CCXIII, CCXXIV, CCCLI, in Lectura Petrarce VIII, Padova, Società Cooperativa tipografica, pp. 187-220.
Santagata, Marco (1990), Per moderne carte. La biblioteca volgare di Petrarca, Bologna, il Mulino ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] : tutte le attività sono rappresentate, dalla pesca (977 occupati) alla lavorazione del legno (1840), della carta, all'industria tipografica (677 operai), dalle industrie meccaniche e dagli addetti alla lavorazione dei minerali, che formano il nucleo ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...