BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] G. B. Bianchi, il quinto e il sesto presso l'I. Monastero di S. Ambrogio Maggiore; gli altri senza indicazione tipografica); Rime milanesi di D. B.,Milano 1795 (edizione postuma a cura della figlia Giuseppa Parea). In opuscoli, editi nel 1760 da ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] . Le due prime edizioni dello scritto, nel 1535 e nel 1536, furono impresse non a Napoli, come indica la sottoscrizione tipografica, bensì rispettivamente a Lione e a Venezia; seguirono le edizioni Basilea 1541, 1542 e 1544, a opera di B. Westheimer ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] II, enfatizzato da una lusinghiera presentazione di Girolamo Ruscelli, l'indaffarato promotore e organizzatore di tanta produzione tipografica lagunare del tempo (C. Di Filippo Bareggi, Il mestiere di scrivere..., Roma 1988, ad vocem), asserente che ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] per l'edizione del Dempster e da lui acquistata alla morte del Buonarroti nel 1733, passò successivamente a Roma alla Sacra Tipografia di Propaganda Fide per dono e geloso interessamento di mons. Stefano Borgia.
Tra il 1740 e il 1741 il G. era ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] due edizioni italiane, entrambe in latino: J. de Theramo, Liber Belial de Consolatione peccatorum, Vincentiae 1506, presso il tipografo Enrico Ca’ Zeno da Santorso; la seconda con il medesimo titolo a Venezia nel 1533 stampata per conto dell’editore ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] -2921; G.W., 6953-6972).
Ma soprattutto il F. diede alle stampe, intorno al 1482, utilizzando probabilmente ancora una volta la tipografia del Silber, le Epistolae selectae di Cicerone, accompagnate da un suo commento (I.G.I., 2858; I.E.R.S., 1185 ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] la prima volta a Bologna nel 1550 e più volte fino alla fine del secolo, tre delle quali da Ludovico Avanzi, tipografo molto vicino ai Manuzio. Incurante dell'ampiezza del disegno, il M. nel giro di pochi mesi ottenne sostegni finanziari e attestati ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] C., la quale anzi, qualche anno dopo, nel 1780, convinto il marito all'impresa, aprirà a Vicenza, in via Canove, una tipografia Turra, diventandone anche l'editore e stampatore.
Il progetto della C. in questo modo si compie in un disegno organico che ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] , Domenico Promis, consigliò al C. d'intendersi, per la continuazione dell'opera, con la ditta Massa e Repetti, proprietaria della Tipografia elvetica di Capolago. Il C. vi si trasferì sul finire del 1843. I primi volumi uscirono con la data del 1845 ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] per tutta l'umanità.
Subito dopo il Tempio, fu pubblicata la commedia Noze di Psyche e Cupidine, senza alcuna nota tipografica, ma presumibilmente a Milano presso il Minuziano. Essa fu riedita sempre a Milano nel 1520 da Agostino di Vimercate e ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...