DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] suo nome. In effetti il D. (o Pontano, o il Pontio), che esercitò l'attività di editore-libraio e in seguito di tipografo a Milano dal 1498 al 1548, sembra voler sottolineare, nella sottoscrizione del De architectura di Vitruvio del 1521, il fatto di ...
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PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] Niccolò, bastardello 78, cc. 686-687 (edito in Ricciarelli, 1970, pp. 89 s.; Veneziani, 1973, doc. 1).
A. Rossi, L’arte tipografica in Perugia durante il secolo XV e la prima metà del XVI. Nuove ricerche, in Giornale delle biblioteche, II (1868), pp ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] di scienze, lettere ed arti, CXXIV (1965-66), pp. 1-12; L. Balsamo, I corsivi dei Paganini, in Origini del corsivo nella tipografia italiana del Cinquecento, a cura di L. Balsamo - A. Tinto, Milano 1967, pp. 79-101; Id., Intorno a una rara edizione ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] di Aniano, del 10 giugno 1493 (Hain, n. 5596; GW, n.1963; IERS, n. 1359), compare per la prima volta la marca del tipografo con le iniziali A. F. e altre sigle e fregi bianchi su fondo nero.
Il De diebus criticis di Matteo da Lucca fu stampato lo ...
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GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] in termini oltraggiosi.
Anche se ormai in età avanzata, il G. partecipò pure alle fasi successive della crisi dell'arte tipografica veneziana, negli anni Sessanta, quando l'espulsione della Compagnia di Gesù dal Portogallo, e in seguito da tutti i ...
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PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] s. Agostino, già editi nel 1496, La vita de’ filosofi di Diogene Laerzio e il Fior di virtù per i tipi del tipografo Girolamo Ruggeri, che fu poi ristampata nel 1511 da Bernardo Zucchetta, sempre a spese di Pacini. Nel 1508 pubblicò il Quadriregio di ...
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GARALDI, Michele e Bernardino
Lucinda Spera
Tipografi attivi a Pavia tra la fine del XV e i primi decenni del XVI secolo: di essi si ignorano luogo e data di nascita. I fratelli G. monopolizzarono l'attività [...] destra su di uno scudo sul quale sono rappresentate le lettere I.G.S. (sembra si tratti delle iniziali di un ignoto tipografo quattrocentesco).
Negli anni di comune attività i G. stamparono, talvolta con il solo nome di uno dei due, opere di Giacomo ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] IlSacro Speco, LXXIV (1971), pp. 69-73; G.P. Carosi, La stampa da Magonza a Subiaco, Subiaco 1976, ad ind.; A. Modigliani, Tipografi a Roma prima della stampa. Due società per fare libri con le forme (1466-1470), Roma 1989, ad ind.; A. Esch, Deutsche ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] delle Messe di Cristoforo Morales del 1544 si conoscono due convenzioni stipulate tra autore ed editori e tra questi e il tipografo. Il numero delle copie previsto non era altissimo (525), mentre le spese della stampa andavano divise tra l'autore e ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] , Lorenzo. Giovanni da Colonia morì di lì a poco, dato che il 22 sett. 1480 Paola risulta già sposata con un terzo tipografo, Rinaldo da Nimega, ma la società mantenne il suo nome fino al 1491. Sia nelle carte sia nel contratto della società il D ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...