DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] La stamperia dell'Ist. e i Dalla Volpe, in I materiali dell'Ist. delle scienze, Bologna 1979, pp. 167-78. Sulla conduz. della tipografia di S. Tommaso d'Aquino, si rinvia a V. Alce, La stamperia bolognese di S. Tommaso d'Aquino, in Culta Bononia, VI ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] temuto verificarsi era sempre stato previsto nei contratti delle due società di cui aveva fatto parte.
Fonti e Bibl.: A. Rossi, L'arte tipografica in Perugia durante il secolo XV e la prima metà del XVI. Nuove ricerche, Perugia 1868, pp. 3-17; G.B ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] di quella città, lo J. approdò verso la fine del 1469 a Venezia, dove Giovanni da Spira aveva già installato una tipografia godendo di un privilegio che gli assicurava il monopolio di tale attività per cinque anni. La sua morte, avvenuta all'inizio ...
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GALLI, Gallo de'
Mario Infelise
Libraio e tipografo, attivo a Bergamo negli anni '50 e '60 del sec. XVI. Poco o nulla si conosce su di lui; probabilmente originario di Carpenedolo nel Bresciano, fu [...] quello stesso anno, inoltre, il Consiglio civico deliberò l'elezione di due deputati che si occupassero della scelta di un tipografo da condurre a Bergamo. Nel febbraio successivo fu quindi concluso un accordo con Ludovico da Sabbio di Brescia, che ...
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CACCIA, Domenico Gaudenzio Giuseppe
Guido Barberis
Nato a Novara il 27 luglio 1881 da Angelo e da Ottavia Lampugnani, all'età di tredici anni iniziò a lavorare come apprendista libraio presso la Libreria [...] vita salesiana lo indusse a entrare nel noviziato, fino a diventare coadiutore; nel frattempo si perfezionava nell'arte tipografica sotto la guida del padre Filippo Rinaldi, prefetto generale della Congregazione.
Il C. intuì rapidamente l'importanza ...
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Tipografi-editori torinesi. Lorenzo (n. 1811 - m. 1878) diresse con I. Vigliardi-Paravia la Stamperia Reale di Torino, e ne fu poi comproprietario (1850-76). Il figlio Luigi (Torino 1848 - ivi 1913), passato [...] al giornalismo e alla vita politica, diresse la Gazzetta piemontese (poi divenuta La Stampa) e la Tribuna da lui fondata (1882). Nel 1905 costituì la STEN (Società tipografica editrice nazionale). Fu deputato al parlamento (1882) e senatore (1898). ...
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Stampatore tedesco (Hammelburg, Franconia, 1460 circa - Basilea 1527). Iniziò la sua attività nel 1491 a Basilea. Pubblicò la prima ed. messa in commercio (1516) del Nuovo Testamento in greco, a cura di [...] ; e a cura di Erasmo, di Ecolampadio, e Beato Renano stampò anche numerose edizioni di Padri della Chiesa greci e latini (Girolamo, Crisostomo, Cipriano, Eusebio, Ambrogio, Agostino). L'attività tipografica fu continuata dagli eredi fino al 1603. ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] per la spartizione dei beni durarono fino al 1517. Nel 1512 apparve per la prima volta nelle edizioni del G. la marca tipografica, con il giglio sostenuto da due putti, che in seguito ebbe parecchie varianti: nel 1517 è affiancato dalle lettere "F. G ...
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EBER, Federico
Anna Modigliani
A questo tipografo di origine tedesca, attivo a Perugia tra il 1477 e il 1479, veniva attribuita fino a tempi piuttosto recenti soltanto la fase iniziale di un'unica edizione, [...] Attidi ser Tolomeo di Niccolò, bastardello 78, cc. 686 s.) ed edito da P. Veneziani, entra invece nel vivo dell'attività tipografica dello Eber. Si tratta di un compromesso, stipulato in casa di Pietro degli Ubaldi, tra Pietro da Colonia - a suo nome ...
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GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] , Gli ebrei in Europa e l'Inquisizione a Venezia dal 1550 al 1670, Roma 1985, pp. 135 s.; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, p. 386; M.L. Kuntz, M. G., Venetian patrician and printer of Hebrew books and his gift ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...