BIDELLI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Milano intorno al 1580 da un Bartolomeo; sposò Vittoria Locarni della famiglia di tipografi che ebbe lunga attività in Milano; dal matrimonio ebbe cinque [...] del B. come libraio ebbe inizio probabilmente nei primi anni del Seicento, ma non sembra che egli abbia avuto una tipografia prima del 1610-12. Negli anni successivi - e sin che visse - mantenne sempre ampia attività come editore e stampatore, senza ...
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GUARNIERI, Francesco
Stefano Simoncini
Nacque da Giacomo in data imprecisata, da collocarsi entro il terzo decennio del sec. XV, probabilmente a Osimo, dove fiorì la famiglia notarile dei Guarnieri.
Fratello [...] che gli stava molto a cuore.
Bussi, nella prefazione al suo Plinio, aveva esaltato la recente invenzione dell'arte tipografica, destando le perplessità del Perotti che, pur riconoscendo i grandi vantaggi della stampa, ne temeva l'influsso negativo ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] e delle pratiche solari, un almanacco - che ebbe breve vita, un anno circa - stampato in una veste tipografica simile alle stampe popolari del Sette-Ottocento, nel quale erano raccolti racconti agiografici, aforismi, proverbi e apologhi moraleggianti ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] ..., opere di nostra diretta conoscenza, compare un'altra piccola e graziosa vignetta, che si potrebbe considerare una seconda marca tipografica del Barré. In un ovale, incorniciato riccamente da festoni e da due satiri (di cui uno suona la siringa ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] in Pavia nel 1445, e vi si era definitivamente trasferito, con i suoi due figli (il secondo, Nicolò, era anch`egli tipografo).
L'atto costitutivo della società non ci è pervenuto - o comunque non è stato rinvenuto - ma in quello di scioglimento della ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] Aquilano, L'Aquila 1826, p. 73; A. Dragonetti, Le vite degli illustri aquilani, L'Aquila 1847, pp. 143-145; G. Pansa, La tipografia in Abruzzo dal sec. XV al sec. XVIII, Lanciano 1891, pp. 1-7; E. Teza, Plutarco nella traduzione italiana di B.A ...
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BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] il B. sostenne, con la propria azione e anche con un finanziamento personale, la Società tipografica di S. Gerolamo, avente sede presso la tipografia veneziana di Giuseppe Battagia, cui era affidata la realizzazione di una ambiziosa collana di testi ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] P. V. Maronis Bucolica Georgica et Aeneis.., Romae 1763-65, con ristampa del 1770: edizione che vale molto più per la veste tipografica, per le varianti e i commenti, che per la fedele, ma pedestre traduzione in versi sciolti fatta dall'A. dell'opera ...
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BOZZOLA, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Brescia, da una famiglia di librai, negli ultimi anni del sec. XV. Sposò nel 1521Laura Tebaldini, dalla quale ebbe una sola figlia, Giulia. Continuò [...] 149, c. 78; E. Carmoly, Annalen der hebraischen Typographie von Riva di Trento, Frankfurt a. M. 1865, p. 162; Anonimo, Una tipografia ebraica in Riva di Trento, in Arch. stor. veronese, XXIV(1885), p. 82; L. Fè d'Ostiani, Bibliografia degli opuscoli ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] composte in occasione della sua partenza da Napoli, intitolate Peregrino o Peregrino riformato (oggi perdute). Alla disponibilità del tipografo Francesco Marcolini si deve l'edizione, nell'agosto 1536, del poemetto in ottave Il tempio di Amore (una ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...