CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] pavese, aprì bottega per stampare testi a uso dei numerosi allievi dello Studio cittadino.
Sembra che l'origine della nuova tipografia debba collegarsi con la chiusura di quella di Giuliano de Zerbo, dalla quale i due soci avrebbero ereditato anche i ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] da Gio. Batta Piranesi architetto veneziano, raccolta di dodici tavole, con frontespizio, titoli delle incisioni e pagina tipografica con una lettera di dedica al colto capomastro-imprenditore Nicola Giobbe, nella cui ricca biblioteca dichiarava di ...
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CORTI, Domenico
Nicoletta Zanni
Nacque a Vergobbio (prov. di Varese) nel 1783 da Carlo Antonio e Maria Angela de Capitaneis. Gli anni giovanili furono caratterizzati da continui spostamenti: ad Alessandria [...] e presenza-assenza di quella parasta, appena rilevata, che fa da scansione e ritma l'incolonnatura, per così dire tipografica, di finestre e non-finestre.
La perizia professionale del C. doveva essere abbastanza riconosciuta in città, se nel 1827 ...
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GIAMPICCOLI, Giuliano Marco
Giorgio Marini
Nacque il 3 maggio 1703 a Belluno, in una famiglia di antiche tradizioni cittadine, da Girolamo e da Livia Ricci, sorella del celebre pittore Marco.
Il G. [...] , 1738 e 1740, fino a un definitivo stabilirvisi della famiglia nel 1751. Alpago Novello (1939-40) ricorda una prima produzione tipografica avviata dal G. a Belluno almeno dal 1747, da cui uscirono nel 1748 l'edizione dell'Officina propria sanctorum ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] il primo e il secondo volume delle Memorie degli antichi incisori che scolpirono i loro nomi in gemme e cammei... In magnifica veste tipografica l'opera è dedicata a Gustavo III di Svezia e reca a fronte la versione latina del testo a cura di G ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] di Roma dai turisti stranieri, specialmente tedeschi. Nel 1699 la calcografia di D. De Rossi ripubblicò in una nuova veste tipografica la serie: fu suddivisa in due parti, quella con i monumenti della Roma antica (Romanae magnitudinis monumenta) e ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] d'Ana ed altri.
Sulla fine del 1509 l'A. iniziò a Roma, associandosi al miniatore Giovanni Battista Colomba e impiegando il tipografo Marcello Silber, alias Frank, la nuova arte dell'intagliare in legno la musica e pubblicò le Canzoni Nove con alcune ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] frammenti" architettonici per l'Accademia fiorentina (Saltini, p. 97).
Fra le imprese editoriali del C., a parte la società tipografica da lui promossa nel 1803 con il libraio G. Piatti (Biblioteca Marucelliana, Carte C. D., filza 19), significativa ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] . Kembter.
Il Verri, non trovando a Milano un incisore "passabile", si rivolse al C., "valoroso e discreto intagliatore", e al tipografo milanese Galeazzi per la stampa. In due sue lettere al fratello Alessandro (16 maggio e 4 luglio 1770) e in altre ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] Brignoli e dell'alluminatore N. Leoni, dando vita a un'opera di grande interesse anche per le innovazioni tecnico-tipografiche che permisero l'uso di sette colori per la stampa.
Disegnò numerosi manifesti e una serie di francobolli commemorativi per ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...