MONTANI, Giuseppe
William Spaggiari
– Nacque a Cremona nel 1786 (Roma, Arch. storico dei pp. barnabiti, Liber sextus professionum clericorum a die 20 mens. ianuar. 1760 ad diem 8 sept. 1858, c. 131; [...] trasferimento a Firenze.
Nel febbraio 1823 gli editori A.F. Stella e F. Fusi gli chiesero di dirigere la seconda Società tipografica dei classici italiani: malfermo in salute, il M. si vide costretto a spostarsi da Milano in Brianza e a soggiornare a ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] sulla sua prima giovinezza e non confermabili quelli di un suo impiego quale correttore di bozze presso una o più tipografie veneziane e di una sua attività professionale di medico. I primi elementi certi della sua biografia risalgono al 1516: un ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] . Kembter.
Il Verri, non trovando a Milano un incisore "passabile", si rivolse al C., "valoroso e discreto intagliatore", e al tipografo milanese Galeazzi per la stampa. In due sue lettere al fratello Alessandro (16 maggio e 4 luglio 1770) e in altre ...
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ZATTA, Antonio
Mario Infelise
ZATTA, Antonio. – Nacque a Venezia nel 1722, figlio di Giacomo e discendente da una famiglia attiva nell’arte della stampa veneziana dal 1656. Il primo esponente era stato [...] Terra Ferma e la nota di tutti quelli che sono poi stati abbandonati, imponente repertorio, ordinato per nome di libraio o tipografo e diviso in due volumi, che forniva informazione pubblica circa i privilegi in corso e le date di scadenza.
Morì il ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] in particolare sullo strumento di indennità e sulla larga applicazione. La monografia ebbe, per una strana vicenda tipografica, scarsa circolazione anche se il Besta ne sintetizzò il contenuto e le conclusioni in Le obbligazioni nella storia ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] di antichi codici.
A questa edizione, dedicata all'arcivescovo Guidantonio Arcimboldi e particolarmente curata nella veste tipografica, "quae nec infirmiores oculos posset offendere", fece seguito nel 1492 una seconda (ibid., n. 2068) predisposta ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] riproduzioni (silografie) di monumenti, il disegno, alquanto rozzo, del solo apparato figurativo è sovrapposto alla trascrizione tipografica del testo epigrafico; i testi non appartenenti alla collezione del F. sono preceduti da brevi lemmi indicanti ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] e il 13 nov. 1546 il M. aveva terminato la sua opera di trascrittore e correttore del testo originale. Ma l'impresa tipografica s'interruppe nello stesso mese, come si ricava da una lettera di Sirleto a Cervini (Vat. lat., 6177, c. 14), a causa ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] senza trascurare i suoi impegni professionali, applicarsi a numerose altre attività in qualche modo connesse col suo ruolo, nel campo tipografico ed editoriale ma anche fuori di esso. Poco dopo il suo arrivo fu chiamato a dirigere il Giornale della ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] fu consigliere della Vizzola, impresa elettrica lombarda; nonché, nel medesimo periodo, presidente della ILTE (Industria libraria tipografica editrice), ambedue controllate dalla SIP. Dalla sua costituzione, avvenuta nel 1958, sino al 1965 fu inoltre ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...