GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] che svolse, come cartaio, libraio ed editore. Attivo sulla piazza di Milano, egli era in grado di fornire la carta ai tipografi con i quali era in contatto, di commissionare loro i libri e di venderli nella sua bottega "al segno dell'Angelo", sita ...
Leggi Tutto
LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] di Roma dai turisti stranieri, specialmente tedeschi. Nel 1699 la calcografia di D. De Rossi ripubblicò in una nuova veste tipografica la serie: fu suddivisa in due parti, quella con i monumenti della Roma antica (Romanae magnitudinis monumenta) e ...
Leggi Tutto
TROMBA, Francesco
Carlotta Francesca Maria Sticco
– Ignoti sono gli estremi biografici di questo scrittore attivo nella prima metà del XVI secolo. Il padre fu Simone di Gualdo Tadino (v. Rossi, 1868, [...] depuis 1467 jusqu’à 1530, III, Nendeln 1969, p. 1273, nn. 7383, 7384, 7385, 7386, 7387, 7388; T. Rogledi Manni, La tipografia a Milano nel XV secolo, presentazione di G. Billanovich, Firenze 1980, p. 205, n. 1013; M. Beer, Romanzi di cavalleria. Il ...
Leggi Tutto
PRISCIANESE, Francesco
Paolo Sachet
PRISCIANESE, Francesco. – Nacque nel 1494, presumibilmente a Pieve di Presciano (Arezzo), da cui derivò il cognome umanistico, evocante il grammatico latino Prisciano.
Benché [...] trasferimento dell’attività a Napoli, mentre neppure l’aiuto degli amici e la proposta di vendita dell’attrezzatura tipografica riuscirono a evitare l’alienazione del suo beneficio ecclesiastico ai creditori e, presumibilmente, la fuga da Roma dopo ...
Leggi Tutto
ORTI MANARA, Girolamo
Valerio Camarotto
ORTI MANARA, Girolamo (Giovanni Girolamo). – Nacque a Verona il 19 dicembre 1769 dal conte Agostino e dalla marchesa Isotta Maria Spolverini dal Verme.
Compiuti [...] con Grassa e Ceresio. Fatto storico veronese del secolo XII (Verona 1831 e, nello stesso anno, Milano per la Soc. tipografica dei classici italiani; quindi in ed. riv. e corretta, Verona 1833), recensito con toni poco lusinghieri nell’Antologia (vol ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] '11 dic. 1508, stilato a Reggio, in cui Pontico si impegnava in solido con la famiglia della moglie, de Baldi, proprietaria d'una tipografia, a stampare libri - per un periodo di sei anni - per il B., che avrebbe funto da editore e committente. Non è ...
Leggi Tutto
D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] mondo degli studiosi alla nuova edizione del D. furono nel complesso favorevoli: da tutti vennero apprezzate la magnifica veste tipografica e le numerose ed eruditissime note nelle quali il D., grazie alla sua conoscenza del cinese, che era mancata ...
Leggi Tutto
MORSO, Salvatore
Ivana Bruno
– Nacque a Palermo il 6 febbraio 1766 da Girolamo e da Angela Scarpuzza.
Malgrado l’umile origine familiare riuscì a studiare e a laurearsi in filosofia il 29 marzo 1784. [...] 1825 – con dedica a don Pietro Ugo marchese delle Favare, allora luogotenente generale in Sicilia – e ristampata nella bella veste tipografica di Lorenzo Dato nel 1827, con il ritratto inciso dell’autore e altre 15 incisioni in rame.
La prima parte ...
Leggi Tutto
CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] tedesco. Il Dizionario, pur privo di fotografie, schemi e disegni, è di facile. lettura, sia per l'accurata veste tipografica sia per il contenuto, esposto in forma piana senza pedanterie.
Altre opere da ricordare sono: Dei ponti girevoli in generale ...
Leggi Tutto
SPELTA, Antonio Maria
Silvia Apollonio
– Nacque a Pavia il 19 maggio 1559 da Giovan Domenico, mentre mancano le notizie intorno all’identità della madre.
La famiglia, non tra le più in vista, era ascritta [...] elementi artistici. A uno scopo encomiastico, in grado di intercettare il gusto delle élites cittadine attraverso la fiorente industria tipografica, il pavese univa un’osservazione accurata e un certo rigore nel registrare i fatti.
Nel 1606 fu edita ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...