CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] le Vite e ritratti d'illustri italiani (Padova-Milano 1812-20) e nel 1828 dedicò al C. la sua Ultima lettera tipografica da Milano, nella quale per altro discorreva soltanto delle proprie burrascose vicende editoriali. Autore anche, nel 1513, di un ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] particolari ripresi in questa versione in maniera più puntuale di quanto non sia nelle altre.
La nitidezza della veste tipografica dell'incunabolo non ha un felice riscontro nello stile dei D., impacciato e contorto e privo di fantasia, attento ...
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BERTIERI, Raffaello (pseudonimo Carlo Lorettoni)
Franco Riva
Nato a Firenze il 5 genn. 1875, da modesta famiglia, non frequentò che il primo ciclo elementare; presto passò come garzone nella bottega [...] sugli accapo: teorizzazioni a volte ingenue e quasi mai decisive, che comunque ebbero il pregio di mettere il campo tipografico italiano sotto accusa e di rinnovarlo, proprio con un'opera diuturna di sollecitazione, alla ricerca e allo studio. "Nova ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] un'attività commerciale; d'altronde Matelica e le Marche in generale non potevano certo offrire uno sbocco commerciale alla sua tipografia. La scarsezza di imprese analoghe nella regione per tutto il Quattrocento ce ne dà conferma. Il C. volle invece ...
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BARTOLOMEO de' Libri
Alfredo Cioni
Bartolomeo di Francesco di Neri, fiorentino, non appartenne a una famiglia Libri, come generalmente si trova, ma ebbe quel soprannome dall'arte che proseguì per tutta [...] of books printed in the XV century now in the British Museum, VI, London 1908, pp. XV, 646-665; M. Bevilacqua, Tipografi ecclesiastici nel quattrocento, in La Bibliofilia, XLV (1943), p. 17; L. Poli, Contributo sopra B. de Libri, ibid., LI (1949), pp ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] in Perugia, Perugia 1820, pp. 181 ss.; Id., Biografia degli scrittori perugini, I, 1, Perugia 1828, p. 219; A. Rossi, L'arte tipografica inPerugia..., Perugia 1868, pp. 15 s.; L. Pompili Olivieri, Il Senato romano…, Roma 1886, I, p. 305; G. Fatini, L ...
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TRABATTONE
Ivano Bettin
(Trabatone, Trabattoni). – Famiglia brianzola di cui fecero parte almeno due, forse tre musicisti documentati e attivi dal secondo al nono decennio del Seicento.
Egidio, figlio [...] (ante 1625?). In assenza del frontespizio e della dedica, titolo del libro e nome dell’autore si desumono dalla nota tipografica in calce alla pagina. Il lacerto superstite contiene tre accollature di partitio; segue un mottetto a 4 voci di Giovanni ...
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UBALDI (Baldeschi), Matteo degli
Carla Frova
UBALDI (Baldeschi), Matteo degli. – Nacque a Perugia nel 1429, figlio di Baldo II (Baldo iuniore) e di Roberta Barigiani; noto come Matteo II o ‘il giovane’ [...] diritto.
Ubaldi, che sostenne il maggior onere finanziario, fornendo i locali e accollandosi le spese per il mantenimento dei tipografi, uscì dalla società già l’anno seguente. Ma l’iniziativa dimostra da un lato il suo interesse per le opportunità ...
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CONAT (Conath, Cunat, Conatì), Abraham (Abraham ben Shlomo ben Baruch)
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Nacque probabilmente a Conat, nella contea del Rossiglione, da Shlomo (Salomone) di Baruch.
Il luogo di nascita, o almeno di [...] (Hain, n. 1883; Proctor, n. 6901; I.G.I., n. 5091).
Il colophon, l'unico in cui il C. dia complete indicazioni di luogo, tipografo ed anno, ci fornisce tra l'altro il termine ad quem per la morte del padre Salomone, che vi è detto "di buona memoria ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] ; M.L. Crosina, La comunità ebraica di Riva del Garda (sec. XV-XVIII), Trento 1991, ad ind. (in partic. G. Tamani, La tipografia di J. M. [1557-1563], pp. 159-249); S. Simonsohn, The Apostolic See and the Jews, VI, Documents 1546-1555, Toronto 1990 ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...