BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] 1469 al 1857, ff. 4-5; C. Castellani, Di un'edizionedelle Poesie del Cariteofatta nei primi anni delsec. XVI e d'unnuovo nome di tipografo, in Il Bibliofilo, VIII (1887), pp. 8 ss. (rec. in Giorn. stor.d. letter. ital., X [1887], p. 267); A. Tessier ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] . Ma, soprattutto, ideò e diresse il vasto Vocabolario universale italiano, poi noto come Tramater, dal nome della società tipografica napoletana che lo pubblicò dal 1829. Fu socio della R. Accademia Ercolanese, dell'Accademia di belle arti, del R ...
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MORGIANI, Lorenzo
Pasqualino Avigliano
MORGIANI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, da Matteo, verso la metà del XV secolo; il nome della madre è ignoto.
La prima indicazione della sua attività come tipografo [...] colophon in data del 1° settembre 1491, ma anche di testi più impegnativi e di grande importanza dal punto di vista tipografico. È il caso del trattato di Filippo Calandri Aritmetica (IGI, 2352), stampato con Petri nel gennaio del 1491 e dedicato a ...
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MARDERSTEIG, Giovanni (Hans)
Neil Harris
– Nacque a Weimar l’8 genn. 1892, da August, avvocato, e da Clara Bläser.
Il nonno paterno, Friedrich Wilhelm, era stato un noto pittore, e il nonno materno, [...] in particolare alla silloge epigrafica e all’Alphabetum Romanum di Felice Feliciano. Nel 1968 curò, inoltre, anche un’edizione del Manuale tipografico di Bodoni.
Il M. morì a Verona il 27 dic. 1977. Nel 1932 aveva sposato a Londra la tedesca Irmgard ...
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BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...]
Un secondo Gaspare ebbe negozio a Venezia sul finire del sec. XVI e nei primi anni del XVII, ma fu più libraio che tipografo: "ad istantia di Gaspare Bindoni il giovane" e "apud G. Bindoni iuniorem" si legge in fine del trattato di G. Tagliacozzo De ...
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SQUARCIALUPI, Marcello
Alessandra Celati
– Nacque a Piombino nel 1538. Suo padre, Michelangelo, lavorava per l’amministrazione medicea. Non è noto il nome della madre.
Nonostante la famiglia fosse di [...] di Perna (in seguito sottolineò che la sua mansione riguardava l’emendazione dei contenuti e non la correzione tipografica). Lavorò poi presso la tipografia di Nikolaus Bischoff e iniziò a curare, insieme a Basilio Zanchi e Celio Secondo Curione, un ...
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BIDELLI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Milano intorno al 1580 da un Bartolomeo; sposò Vittoria Locarni della famiglia di tipografi che ebbe lunga attività in Milano; dal matrimonio ebbe cinque [...] del B. come libraio ebbe inizio probabilmente nei primi anni del Seicento, ma non sembra che egli abbia avuto una tipografia prima del 1610-12. Negli anni successivi - e sin che visse - mantenne sempre ampia attività come editore e stampatore, senza ...
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GUARNIERI, Francesco
Stefano Simoncini
Nacque da Giacomo in data imprecisata, da collocarsi entro il terzo decennio del sec. XV, probabilmente a Osimo, dove fiorì la famiglia notarile dei Guarnieri.
Fratello [...] che gli stava molto a cuore.
Bussi, nella prefazione al suo Plinio, aveva esaltato la recente invenzione dell'arte tipografica, destando le perplessità del Perotti che, pur riconoscendo i grandi vantaggi della stampa, ne temeva l'influsso negativo ...
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RINUCCINI, Alamanno Zanobi
Lorenz Böninger
RINUCCINI, Alamanno Zanobi. – Primo di nove fratelli, nacque il 22 maggio 1426 a Firenze da Filippo di Cino e da Tessa, figlia di Neri d’Agnolo Vettore; la [...] , dopo la congiura di Luca Pitti del 1466, fu esiliato da Firenze e dal 1475 al 1480 fu finanziatore di un’impresa tipografica. Tra il 1471 e il 1474 Rinuccini investì 300 fiorini in una società commerciale con Matteo e Cappone Capponi in Maremma; di ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] e delle pratiche solari, un almanacco - che ebbe breve vita, un anno circa - stampato in una veste tipografica simile alle stampe popolari del Sette-Ottocento, nel quale erano raccolti racconti agiografici, aforismi, proverbi e apologhi moraleggianti ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...