BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] , Bibl. Naz., Consegna delli forestieri, 29 genn. 1590, Arch. St. c. S. (1579-1582), cart. 252; G. Vernazza de Frenay, Diz. dei tipografi...Torino 1859, pp. 21 ss.; N. Giuliani-L. T. Belgrano, Notizie sulla tipogr. ligure sino a tutto il sec. XVI(e ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] , si trasferì poco distante in vicolo Sciarra 64 dove rimase per qualche anno.
È in effetti con l’acquisto della tipografia che l’ex giornalaio iniziò la sua vera e propria attività di editore, inaugurando già nel 1882 moltissime collane editoriali ...
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DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] di ornamento, come le molte altre che accompagnano quasi tutte le sue edizioni, in qualche modo arricchendone la modestissima veste tipografica.
Fonti e Bibl.: F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV, I, Bologna 1884, p. 511 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] quando la grande età delle riforme inclinava al tramonto. Accolto nella casa e chiamato a collaborare alla Società letteraria e' tipografica del molisano G. M. Galanti, il C. si trovò immesso nel pieno del dibattito sulle riforme. Ma il Galanti dei ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] viveva, oltre che con le mai interrotte ripetizioni, con traduzioni dal tedesco e dall'inglese, per conto dell'Unione tipografica editrice, e con anonime compilazioni che definiva "prosa alimentare"), diede compimento, già nel 1891, ad un lavoro su L ...
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TINI
Marina Toffetti
– Famiglia di editori, tipografi e librai originari di Sabbio (l’odierna Sabbio Chiese) in Val Sabbia a Monte di Salò, diocesi di Brescia, attivi a Milano dal 1568 al 1612 sia in [...] veneziani. Fra il 1565 e il 1575 si erano recati spesso in laguna: nel 1578 Francesco procurò da Venezia dei caratteri tipografici a Michele per il seminario, e nel 1582 lavorava presso la libreria veneziana dei Sessa, dove nel 1574 era stato attivo ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] Lupari, da cui ebbe una risicata dote e vari figli, morti quasi tutti in tenera età. Clemente arrivò a dirigere una tipografia quando aveva ormai già più di 60 anni. Dapprima (1622-1625) in società con T. Mascheroni, appartenente ad una famiglia con ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] gli autori e di effettuare scelte editoriali mirate.
Di Bonarelli uscì anche la tragedia Il Solimano, senza indicazione dell'anno e del tipografo, ma con dedica del M. in data 13 luglio 1649.
Il M. fu autore di numerose dediche e avvisi al lettore ...
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BENEDETTI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] Benedetto Faellì, al fratello Girolamo, a Giustiniano da Rubiera - di una mozione intesa ad impedire l'esercizio dell'arte tipografica e della vendita di libri nella città a chi non risiedesse da almeno venticinque anni a Bologna: questo perché gran ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] Innocenzo VIII, mentre la prima delle due edizioni messinesi, che occupano un posto di rilievo nella storia dell'arte tipografica in Sicilia, fu dovuta alle insistenze di don Francesco de Bivero, che sappiamo essere stato stratigoto di Messina nel ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...