BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] Luc'Antonio Giunti per la stampa del Breviario appena il pontefice avesse approvato il testo. Tornò quindi a Roma, lasciando nella tipografia aldina, quale proto e suo agente, Damiano Zenaro.
Il 9 luglio 1568, con la bolla Quod a nobis, Pio V proibì ...
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TESTA, Armando
Massimiliano Panarari
TESTA, Armando. – Nacque a Torino il 23 marzo 1917, da Amadio e da Lucia Teresa Sarzotto, di professione portinai di una fabbrica.
Dopo la morte del padre si ritrovò, [...] la prima vittoria in un concorso, con la preparazione di un manifesto per l’azienda milanese di colori e inchiostri tipografici da stampa ICI (Industria Colori e Inchiostri); il disegno geometrico che preparò per l’occasione, all’insegna di un design ...
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CARTOLARI, Francesco
Paolo Veneziani
Figlio di Baldassarre, nacque quasi certamente a Perugia nella seconda metà del sec. XV.
La sua famiglia era originaria del borgo di Papiano, nel contado di Perugia; [...] stessi caratteri usati da Damiano da Gorgonzola, prima a Venezia e poi a Perugia, per la stampa del Perigli. Il nome del tipografo milanese non appare, dopo il 1500, in nessuna sottoscrizione e neppure è presente negli atti con i quali il C. regola i ...
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SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] e poco redditizia; il 9 maggio 1548 il Consiglio decise di non rinnovare per l’anno in corso la provvigione per il tipografo e Sultzbach rimase senza lavoro, o più probabilmente egli si era già allontanato dalla città.
Ignoti restano luogo e data di ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Alfredo Cioni
Attivo in Venezia negli anni 1472-1474. Di lui - come di tanti altri tipografi editori del '400 - non si hanno notizie d'archivio, e il suo nome e la sua attività [...] e la professione; il Lancetti dice di ignorame il cognome e aggiunge che fu tra i primi ad imparare l'arte tipografica che andò ad esercitare a Venezia. Allo stato attuale delle ricerche bibliografiche, di questo B. si conoscono, stampate da lui solo ...
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VALDARFER, Christoph
Luca Rivali
– Originario di Regensburg (Germania), era figlio di un certo Pandolfo; non si conosce il nome della madre. Ignote sono anche la data di nascita, da collocare verosimilmente [...] Museum, V, London 1924, pp. XI e 182-185, VI, 1930, pp. XXII s. e 724-728; P. Nai, I primi quattro tipografi di Milano: Castaldi, Zarotto, Lavagna, V., in Archivio storico lombardo, LXI (1934), pp. 569-593; T. De Marinis, Valdarfer, Cristoforo, in ...
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UGOLETO, Angelo
Andrea Canova
(Angelus Ugoletus, Angelus de Ugoletis). – Figlio di Ilario, a sua volta figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Parma in una data imprecisata, ma entro il 1449, visto [...] aveva lasciato l’abitazione in vicinia della cattedrale a Taddeo, che nel frattempo si era sposato.
Dopo il 1495 l’attività tipografica di Ugoleto si diradò e anche gli atti notarili superstiti fanno pensare a un volume di affari in via di riduzione ...
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DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] , finora, non risultano documenti d'archivio o altre fonti da cui trarre notizie sulla loro vita.
Il D. iniziò l'attività tipografica nel 1583, insieme con Bartolomeo Bonfadino. Tra il 1583 e il 1585, anno in cui si interruppe il loro sodalizio, essi ...
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CANTONI (Cantono), Gaspare
Giuseppe Dondi
Nato in Lombardia o in Piemonte verso la metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Milano e a Casale attorno al 1480; di lui non ci sono pervenute notizie [...] che fosse milanese e avesse operato in Casale prima del 1480. F. Valerani, I primordi della stampa in Casale e i tipografi casalesi, in Riv. di storia,arte archeol. della prov. di Alessandria, XXIII (1914), pp. 44-48, ripeté le precedenti notizie non ...
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PLANELLA, Antonio
Alessandro Ledda
PLANELLA, Antonio. – Sono ignoti il luogo di nascita e la data, probabilmente da collocarsi non molto prima della metà del XV secolo. Nessuna notizia si ha della famiglia [...] reg. 136, c. 150; Motta, 1884, p. 269; Sordelli Locatelli, 1957, pp. 86 s.; Ganda, 1984, p. 8). Il documento accordava al tipografo l’esclusiva per la stampa (ma non, a quanto sembra, per l’importazione) di libri per un quinquennio, sotto la curiosa ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...