BENEDETTI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] Benedetto Faellì, al fratello Girolamo, a Giustiniano da Rubiera - di una mozione intesa ad impedire l'esercizio dell'arte tipografica e della vendita di libri nella città a chi non risiedesse da almeno venticinque anni a Bologna: questo perché gran ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] Innocenzo VIII, mentre la prima delle due edizioni messinesi, che occupano un posto di rilievo nella storia dell'arte tipografica in Sicilia, fu dovuta alle insistenze di don Francesco de Bivero, che sappiamo essere stato stratigoto di Messina nel ...
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ALBRIZZI, Girolamo
Giorgio E. Ferrari
Discendente da nobile famiglia bergamasca (già detta Alberici), fu l'iniziatore in Venezia, dagli ultimi decenni del sec. XVII, della rinomata azienda tipografico-editoriale [...] ed editoriale dell'A. si ha un Catalogus alphabetice dispositus,Venetiis 1720, pressoché completo.
Bibl.: Sulle attività del tipografo ed editore: G.Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime...,I, Milano 1848, p. 438; G. Fumagalli, Lexicon ...
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GRAFICHE, ARTI (XVII, p. 628; App. III, 1, p. 772)
Giuseppe Pellitteri
Negli ultimi anni il campo grafico si è caratterizzato per l'ulteriore espansione, nonostante l'avvento e lo sviluppo di nuovi mezzi [...] simbolo p), è stata fissata in 0,367065 mm; la riga tipografica di 12 punti corrisponde, perciò, a 4,513 mm; l' Penrose annual, Londra 1960-75; G. Aliprandi, Bibliografia della tipografia italiana, Padova 1960; M. Ishihara, Test for colours-blindness ...
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ROUERGUE (A. T., 35-36)
Luchino Franciosa
Regione della Francia meridionale, all'orlo del Massiccio Centrale, compresa quasi tutta nel dipartimento dell'Aveyron. Il territorio, abbastanza esteso, è occupato [...] , il cui latte viene utilizzato nella fabbricazione del formaggio (Larzac), sull'industria tessile (Mazanet) e su quella tipografica (Rodez), e trova possibilità di vita nella vicinanza del grande bacino carbonifero di Decazeville e delle miniere di ...
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MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] a raccogliere su di sé le speranze e le aspettative del padre, che nel 1867 gli cedette la titolarità della tipografia. Nonostante tale responsabilità e appena diciottenne, riuscì, dopo gli studi liceali a Padova, a frequentare i corsi della facoltà ...
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ROSSI, Giovanni
Rosa Spina
– Non ci sono notizie certe sulla nascita di Rossi. Alcuni lo fanno discendere dal vercellese Giovanni Rosso (o Rossi), che con i fratelli Giovanni e Bernardino fu attivo [...] a Treviso e poi a Venezia tra il 1480 e il 1519 e di cui si conoscono almeno ventidue edizioni.
Rossi appare come tipografo a Venezia alla metà del Cinquecento, dove stampa ventidue edizioni tra il 1556 e il 1558. La marca che adottò fin dall'inizio ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] 1880, p. 68; P. Kristeller, Die italien. Buchdrucker und Verlegerzeichen bis 1525, Strassburg 1893, n. 256; L. Frati, Notizie e docum. di tipografi bolognesi del sec. XV, in Riv. d. Bibl. e d. Archivi, VI(1895), pp. 81-95; R. Proctor, An index to the ...
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SCINZENZELER, Ulrich (Enricus). – Non è nota la data di nascita, da collocare intorno alla metà del Quattrocento, ma si sa che era figlio «quondam domini Petri» e che era di origini bavaresi, come egli [...] Century now in the British Museum, VI, London 1930, pp. XXVI s., 744-753, 761-776; L. Balsamo, Giovann’Angelo Scinzenzeler tipografo in Milano (1500-1526), Firenze 1959; M. Donà, La stampa musicale a Milano fino all’anno 1700, Firenze 1961, pp. 47 s ...
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Con la locuzione correzione di bozze si indicano complessivamente i diversi tipi di intervento eseguiti sulle prove (o bozze) di stampa per preparare un testo in vista della sua pubblicazione. Si tratta [...] redattore / revisore e del correttore di bozze in senso stretto, le cui competenze erano di solito quelle di un tipografo specializzato (cfr. Carena 1853: 111-148; Pozzoli 1861: 228-262; Landi 1892).
Costante nell’industria editoriale fino ai nostri ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...