Stampatore (sec. 15º) originario di Sovico o di San Germano Vercellese. Apprese probabilmente l'arte tipografica a Venezia, dove fu tra il 1475 e il 1484. Fu poi attivo a San Germano (1484), Vercelli (1485), [...] Chivasso (1486, 1488), Torino (1487-95), Lione (fino al 1499), anche in società con i tipografi pavesi Giovanni Antonio Beretta e Francesco Girardengo, e infine con il catalano Nicola de Benedictis. Fra le opere da lui sottoscritte, per lo più di ...
Leggi Tutto
PORTILIA, Andrea
Tammaro De Marinis
Torinese di nascita, fu il primo ad esercitare l'arte tipografica a Parma, dove pubblicò il 23 settembre 1472 il trattatello di Plutarco De liberis educandis. Forse [...] apprese l'arte a Bologna, stando con Baldassarre Azzoguidi, e qui stampò, dopo il saggio dato a Parma, il trattato del Tartagni apparso il 21 dicembre 1472 (Roma, Bibl. Casanatense). Tornato a Parma, vi ...
Leggi Tutto
. Famiglia olandese originaria di Haarlem, che da più di due secoli esercita l'arte tipografica. Fondatore fu Izaak (1681-1761). Egli si associò nel 1734 il figlio Johannes I (1708-1780), il quale ebbe [...] rappresentò un grave colpo per l'industria. Lo sostituirono i suoi figli, Johannes III e Christiaan Justus. Jacobus diresse la tipografia dal 1804 fino alla sua morte (1865). La quinta generazione è rappresentata da Jan Justus e Johannes IV. Dopo la ...
Leggi Tutto
Tipografo (sec. 15º); sacerdote, maestro di calligrafia e miniatore a Lucca, esercitò a Venezia l'arte tipografica. Suo è il De medicinis universalibus di G. Mesuè, del 1470 (o 1471). ...
Leggi Tutto
MARCOLINI, Francesco
Tammaro De Marinis
Nato a Forlì ai primi del sec. XVI, esercitò l'arte tipografica a Venezia dal 1535 al 1559. Le sue edizioni sono stampate con caratteri corsivi di diversi tipi [...] di Giesù con due canzone di Pietro Aretino stampato da G. A. Nicolini da Sabio a Venezia nel 1534. Stabilitosi tipografo, la serie delle sue edizioni comincia con La Cortigiana dell'Aretino apparsa nel 1535; ma egli aveva escogitato un altro sistema ...
Leggi Tutto
CESENA (IX, p. 884).
Arte della stampa. - L'arte tipografica fu introdotta quasi contemporaneamente a Cesena e a Forlì. Un modesto libretto, prezioso per la sua grande rarità, vi fu impresso da "Paulo [...] Guerino da Forlivio et Joan Jacobo di Benedetti da Bologna" il 26 marzo 1495. È un Pronostico dialogale di Antonio Manilio da Bertinoro e se ne conoscono i due soli esemplari della biblioteca comunale ...
Leggi Tutto
Bergamasco, spiegò una grande attività a Venezia dove esercitò l'arte tipografica nei secoli XV e XVI. In una supplica rivolta al governo della repubblica, nel 1529, egli dice di trovarsi da 50 anni a [...] Venezia, e difatti il primo libro stampato col suo nome reca la data 23 agosto 1483.
Di lui conosciamo 82 opere pubblicate nel sec. XV e tredici stampate dal 1514 al 1532; ma si associò anche con altri ...
Leggi Tutto
ARONTI, Aronte (Arundus de Arundis)
Paola Tentori
Si ignora il luogo di origine; svolse l'attività tipografica a Brescia, dove appaiono le sue prime edizioni nel 1505.
L'esame del suo lavoro lascia supporre [...] che fosse in stretta relazione con Venezia. Usò per lo più iniziali derivate dal tipo di Giacomo Britannico e Bernardino Misinta, ravvivate qua e là nei particolari decorativi. Accanto ad esse compaiono ...
Leggi Tutto
UGOLETO, Angelo
Tammaro DE MARINIS
Figlio di Ilario, nato e vissuto a Parma, dove esercitò l'arte tipografica. Di lui son note non meno di 22 edizioni, impresse dal 1486 al 1499; fra esse vanno l'Iliade [...] (1494) e Ausonius (1499). Suo fratello Taddeo fu bibliotecario di Mattia Corvino re d'Ungheria.
Bibl.: I. Affò, Saggio di memorie su la tipografia parmense del sec. XV, Parma 1791; Pezzana, Giunte e correzioni al saggio di memorie ecc., ivi 1827. ...
Leggi Tutto
OFFSET
Luigi PAMPALONI
. Procedimento mediante il quale si viene a sostituire la stampa litografica rotativa alla stampa tipografica, e che dà modo di ottenere da clichés a retino buone stampe su qualsiasi [...] andato rapidamente generalizzando, tanto che oggi non solo hanno soppiantato le comuni macchine litografiche, ma anche le macchine tipografiche, là dove vi sia la necessità di forti ed economiche tirature per la stampa di libri, cataloghi, periodici ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...