Pittore italiano (Milano 1908 - ivi 1998), fratello di Giulia. Protagonista della ricerca astratta in Italia tra le due guerre, continuò a elaborare in dipinti, incisioni o bassorilievi le rigorose, caleidoscopiche [...] tra gli animatori della rivista Campo grafico, attraverso la quale si fece propugnatore di una riforma della concezione tipografica e illustrativa. Curioso e instancabile sperimentatore a partire dal 1935, V. fu attratto dalle possibilità espressive ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] dopo che il Sigonio fu costretto a modificare alcuni passi4. Nel 1578 uscì a Bologna, per i tipi della Società Tipografica Bolognese, la prima parte del progetto sigoniano, i De occidentali imperio libri XX, nel quale lo storico modenese ricostruiva ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] , nel 1573, che lo avrebbe ricordato nei Commentarii de vita sua) e del contributo di Sigonio alla nascita di una Società tipografica cittadina. In ogni modo il primo lavoro che pubblicò sotto le due torri furono i tre libri De republica Atheniensium ...
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SILVANI
Giulia Giovani
– Famiglia di librai, tipografi ed editori musicali attiva a Bologna dal 1665 al 1726.
Marino nacque nei pressi di Rimini attorno al 1644 (sulla base del certificato di morte) [...] 27-66; R. Marchi, Monti, Giacomo, in Dizionario biografico degli Italiani, LXXVI, Roma 2012, pp. 263-265; C. Frei, I tipografi romani e bolognesi di Corelli, in Arcomelo 2013. Studi nel terzo centenario della morte di Arcangelo Corelli (1653-1713), a ...
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SCHIAPARELLI, Elsa
Giovanna Uzzani
SCHIAPARELLI, Elsa. – Nacque il 10 settembre 1890 a Roma, a palazzo Corsini, dove il padre, Celestino, svolgeva il ruolo di direttore dell’Accademia dei Lincei, nondimeno [...] in versi intitolata Arethusa, giudicata audace quanto inopportuna, pur pubblicata nel 1911 per i tipi della Società tipografica La Gutenberg, grazie all’editore milanese Riccardo Quintieri. Le velleità poetiche costarono alla ventunenne il sofferto ...
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ANGELINI, Evangelista, detto Evangelista da Foligno
Paola Tentori
Vissuto nella seconda metà del sec. XV, nacque a Trevi da ser Angelino di Sante, che esercitava la professione di notaio e del quale [...] ; R. Proctor, An index to the early printed books in the British Museum, I, London 1898, n. 5723; M. Faloci Pulignani, L'arte tipografica in Foligno nel sec. XV, in La Bibliofilia, I (1900), pp. 283-290; II (1901), pp. 23-25, 216-224; G. Fumagalli ...
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BARTOLI, Ercoliano
Alfredo Cioni
Nacque nella prima metà del sec. XVI da una famiglia di Salò. Si trasferì a Pavia, impiantando una stamperia che prosperò, sotto la direzione del fratello maggiore Girolamo.
GIROLAMO [...] nel 1585 si stabilì a Genova, ove fondò una nuova azienda che diresse con superiore spirito d'arte. Mai a Genova la tipografia aveva raggiunto la perfezione cui la condusse Gìrolamo, proprio nel periodo in cui si riscontra in tutta Italia l'inizio di ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] Rozzo, Udine 2000, pp. 295-312; Id., La vita e i tempi di P. P., Roma 2002; U. Rozzo, P. P. colportore, libraio, tipografo ed editore tra Basilea e l’Italia, in Bibliotheca, 2004, 1, p. 46-64; Corpus Paracelsisticum, a cura di W. Kühlmann - J. Telle ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] Livorno che compilò su richiesta del prefetto del Mediterraneo nel 1810: «A quella dell’Ab. Coltellini successe l’altra del tipografo Tommaso Masi suo nipote, nella quale in un corso di circa trent’anni si sono pubblicate molte opere interessanti, e ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] contratto porta la data del 6 agosto del 1473).
Tuttavia c'è da chiedersi se il Montano che strinse il trattato tipografico con Filippo di Lavagna nel 1473 (per il trattato del '72non sembrano sussistere dubbi), nel quale vengono stipulati "pacta et ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...