WARANGAL
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
Città dell'Unione Indiana, nello stato di Hyderabad, 136 km a NE di Hyderabad. È posta 8 km a NO del forte di Warangal, costruito dalla dinastia dei Kakatiya e [...] cotone, frumento), con 133.130 abitanti nel 1951, è rinomata per la produzione di tappeti tessuti a mano e ha un'avviata industria tipografica. A SE e a breve distanza, per il sobborgo commerciale di Mathwada, passa la ferrovia Hyderabad-Vij ayavada. ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] e 48 campi nel padovano.
43. Ibid., redecima 1566, b. 125, nr. 115 e redecima 1581, b. 158, nr. 859.
44. C. Marciani, Editori, tipografi, pp. 495-496 e 510 da cui risulta che i Varisco avevano anche beni a Napoli e a Lanciano.
45. A.S.V., Savi alle ...
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VALDARFER, Christoph
Luca Rivali
– Originario di Regensburg (Germania), era figlio di un certo Pandolfo; non si conosce il nome della madre. Ignote sono anche la data di nascita, da collocare verosimilmente [...] Museum, V, London 1924, pp. XI e 182-185, VI, 1930, pp. XXII s. e 724-728; P. Nai, I primi quattro tipografi di Milano: Castaldi, Zarotto, Lavagna, V., in Archivio storico lombardo, LXI (1934), pp. 569-593; T. De Marinis, Valdarfer, Cristoforo, in ...
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UGOLETO, Angelo
Andrea Canova
(Angelus Ugoletus, Angelus de Ugoletis). – Figlio di Ilario, a sua volta figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Parma in una data imprecisata, ma entro il 1449, visto [...] aveva lasciato l’abitazione in vicinia della cattedrale a Taddeo, che nel frattempo si era sposato.
Dopo il 1495 l’attività tipografica di Ugoleto si diradò e anche gli atti notarili superstiti fanno pensare a un volume di affari in via di riduzione ...
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DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] , finora, non risultano documenti d'archivio o altre fonti da cui trarre notizie sulla loro vita.
Il D. iniziò l'attività tipografica nel 1583, insieme con Bartolomeo Bonfadino. Tra il 1583 e il 1585, anno in cui si interruppe il loro sodalizio, essi ...
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CANTONI (Cantono), Gaspare
Giuseppe Dondi
Nato in Lombardia o in Piemonte verso la metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Milano e a Casale attorno al 1480; di lui non ci sono pervenute notizie [...] che fosse milanese e avesse operato in Casale prima del 1480. F. Valerani, I primordi della stampa in Casale e i tipografi casalesi, in Riv. di storia,arte archeol. della prov. di Alessandria, XXIII (1914), pp. 44-48, ripeté le precedenti notizie non ...
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PLANELLA, Antonio
Alessandro Ledda
PLANELLA, Antonio. – Sono ignoti il luogo di nascita e la data, probabilmente da collocarsi non molto prima della metà del XV secolo. Nessuna notizia si ha della famiglia [...] reg. 136, c. 150; Motta, 1884, p. 269; Sordelli Locatelli, 1957, pp. 86 s.; Ganda, 1984, p. 8). Il documento accordava al tipografo l’esclusiva per la stampa (ma non, a quanto sembra, per l’importazione) di libri per un quinquennio, sotto la curiosa ...
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BAZALIERI (Baccilieri, Bacillieri), Bazaliero
Alfredo Cioni
Nacque secondogenito da Marco, di famiglia tra le cospicue di Bologna, nella seconda metà del sec. XV, per censo, parentele e amicizie ihustri, [...] per le piazze di Bologna. I caratteri usati dal B. sono eleganti, chiari, larghi, specie le maiuscole bellissime. Usò due marche tipografiche: l'una per le edizioni di Bologna, e l'altra, assai singolare, per quelle di Reggio.
Fonti e Bibl.: Bologna ...
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Stampatore (Magonza 1400 circa - Parigi 1466). Finanziatore di Gutenberg, gli intentò poi un processo per farsi restituire le somme prestate e gli interessi (1455) costringendolo così a cedergli tutto [...] (1457). Seguirono altre opere: il Rationale divinorum officiorum (1459), la Bibbia delle 48 linee (1462), la prima opera che rechi la marca tipografica, il De officiis di Cicerone (1465), nel quale sono impiegati per la prima volta i caratteri greci. ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] teologica dell'università di Roma, laureandosi in teologia. Nel 1827 con F. Mercuri e G. Cannonieri fondò la Società tipografica, che pubblicò per prima cosa sei volumi (dei dieci previsti) di traduzioni del B. stesso da omelie dei Padri greci ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...