VINDELINO da Spira
Tammaro De Marinis
Tipografo del sec. XV, stabilito a Venezia fin dal 1470. Il fratello di lui Giovanni (che vi dimorava già da molti anni e aveva per moglie una Paola, forse figlia [...] , come si legge nella sottoscrizione finale. Da questo momento V. spiega la maggiore attività; ha certo l'ambizione di emulare i tipografi romani e pubblica uno dopo l'altro un gran numero di classici (alcuni dei quali vedevano per la prima volta la ...
Leggi Tutto
GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] l'Accademia delle scienze di Napoli, ne rilevò poi il materiale rimasto inutilizzato dando vita alla Società letteraria e tipografica di Napoli. Dopo un insuccesso commerciale (la ristampa delle opere giuridiche di J. Godefroy), maturò il progetto di ...
Leggi Tutto
OLEOTIPIA
Luigi Pampaloni
. Ideato dall'inglese G. E. H. Rawlins nel 1904, è uno dei più artistici procedimenti di stampa fotografica positiva, e consiste nell'ottenere da un negativo un'impressione [...] su carta preparata (carta gelatinata) che, poi, inchiostrata con inchiostri grassi (inchiostri da stampa tipografica), dà l'immagine del soggetto. Tale procedimento è analogo a quello della fototipia (v. grafiche, arti).
Un foglio di carta gelatinata ...
Leggi Tutto
COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] che appare in libri sottoscritti da lui nel 1540. Sembra quindi probabile che C. abbia iniziato la sua opera di tipografo nel 1539. Questo libro è l'Examen omnium simplicium medicamentorum, quorum in officinis usus est di Antonio Musa Brasavola, che ...
Leggi Tutto
Edizioni stampate dagli Aldi: A. Manuzio il Vecchio tra il 1494 e il 1515, il suocero di lui Andrea Asolano tra il 1515 e il 1529, Paolo Manuzio tra il 1533 e il 1574, Aldo Manuzio il Giovane tra il 1574 [...] dai Torresani, parenti degli Aldi, oppure con la marca dell’Accademia Veneziana (1558-1561), eseguiti con il materiale tipografico di Paolo Manuzio, nonché i libri stampati dai Giunta, rivali e imitatori degli Aldi. Numerose contraffazioni furono ...
Leggi Tutto
ARNEUDO, Giuseppe Isidoro
Paola Tentori
Nato a Torino il 15 maggio 1866 da Marcello e da Maria Marchisio, fu in un primo tempo compositore, poi correttore e infine direttore della Stamperia reale dei [...] .
Nel campo bibliografico l'opera più importante dell'A. è il Dizionario esegetico, tecnico e storico delle Arti grafiche con speciale riguardo alla tipografia,3 voll. in 8º,di pp. XVI-2162 complessive e tavv. fuori testo, pubblicato dalla R. Scuola ...
Leggi Tutto
BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] conservò rapporti di amicizia e le cui opere pubblicò nella cooperativa tipografica da lui fondata (1907). Per la partecipazione ai moti di Lunigiana del 16-20 genn. 1894, il B. perdette il posto di lavoro presso l'arsenale militare marittimo della ...
Leggi Tutto
MONTI, Giacomo
Roberto Marchi
MONTI, Giacomo. – Nacque a Bologna il 24 luglio 1600 da Pietro e Maria Monti.
Dopo un primo matrimonio con Pantasilea Macci, morta nel 1630, il 3 marzo 1631 sposò Diamante [...] di Perseo di Giovanni Rossi, mentre le prime edizioni note di Monti datano al 1632. Comuni alle due imprese sono due marche tipografiche: l’allegoria di Felsina e Mercurio con il caduceo che poggia sul mondo. Nei primi anni la stamperia ebbe sede nei ...
Leggi Tutto
PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] . Le prime tracce della sua attività nel campo della produzione del libro risalgono al 1802 quando, in società con i tipografi Giovanni Sebastiano Botta e Francesco Prato, acquistò la settecentesca ditta già di Giacomo Giuseppe Avondo (una tra le più ...
Leggi Tutto
BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] e in francese: il B. ideò e diresse "fin da principio il lavoro, la forma e le particolarità dell'edizione", che affidò alla tipografia De Stefanis, e di cui il solo primo volume reca il nome del B., mentre gli altri furono editi dal Giegler e dalla ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...