Bibliofilo italiano (Milano 1863 - Roma 1938), fratello di Luigi Vittorio, collezionista di libri, incisioni prevalentemente popolari e documenti del Risorgimento e della prima guerra mondiale, nonché [...] dei prodotti effimeri della piccola industria tipografica (oracoli, profezie, segreti, calendarî, marche, ex libris, segni di bottega, biglietti da visita). Le sue raccolte, donate al Comune di Milano, sono ora nel Castello Sforzesco. Con D. H. Prior ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens Leenaertsz van der Beke)
Giannetto Avanzi
Tipografo nativo del decanato di Helmond (Brabante), morto a Firenze nel 1563. Venuto in Italia, si ritiene che esercitasse dapprima [...] ' Medici con la carica di stampatore ducale, e, favorito con privilegi e sussidî, vi aprì una delle più rinomate tipografie dell'epoca.
La sua attività in Firenze, iniziatasi nel 1547, conta un'abbondante produzione di opere letterarie, filosofiche e ...
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GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] lo stampatore Tommaso Baglioni. Per la stamperia e la libreria di sua proprietà il G. utilizzò, come già il padre, una marca tipografica raffigurante la Speranza (una donna volta verso il sole, appoggiata a un'ancora) e il motto, "in Deo est spes mea ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] in contrada S. Stae e altri possedimenti. Nel 1601 possedeva oltre 400 terreni. Fu eletto priore due volte dai librai e tipografi veneziani (31 marzo 1581 e 8 giugno 1587), ma entrambe le volte rifiutò la carica; l'accettò solo nel 1596, mantenendola ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] corsivo Gros texte adoperato pure da Gabriele Giolito.
Il 24 maggio 1553, come si legge nel testamento del G., la tipografia giuntina fu soggetta a fallimento causa un debito di circa 100.000 ducati, per un'improvvisa denuncia del creditore Giovanni ...
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ONATE, Giovanni Antonio
Arnaldo Ganda
ONATE (Honate, de Honate, da Onate), Giovanni Antonio. – Figlio di Bonifacio e di Lucia Giussani, nacque intorno al 1435 a Pavia. Dal matrimonio nacquero anche [...] 1807, pp. 65-70; H.K. Burger, The Printers and Publishers of the XV. Century, Milano 1950, pp. 438 s.; E. Gualandi, La tipografia in Pavia nel secolo XV, in Boll. della Società pavese di storia patria, LIX (1959), pp. 79-82; T. Rogledi Manni, La ...
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Orfini, Emiliano degli
Berta Maracchi Biagiarelli
Orafo e medaglista incisore (sec. XV), di Foligno; dal 1471 zecchiere pontificio; associato a I. Neumeister e ai compagni di lui con il fratello Mariotto, [...] aveva pagato il debito con lui contratto su garanzia dell'Angelini e che fu per ciò imprigionato.
Bibl. - M. Faloci Pulignani, L'arte tipografica in Foligno nel secolo XV, in " La Bibliofilia " I (1899-1900) 283-290; II (1900-1901) 23-35, 216-224; T ...
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Tipografia. - È la combinazione dei caratteri tipografici, per la riproduzione degli scritti. La composizione tipografica si eseguisce a mano e a macchina, e quest'ultima può essere semplice o mista, cioè [...] in fine d'ogni capitolo, o in fine del volume, l'opera del compositore è molto facilitata. Maggiore abilità nel tipografo compositore è richiesta nella composizione degl'indici e ancor più in quella dei frontespizî, delle copertine, delle pagine con ...
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Sommacampagna Comune della prov. di Verona (40,9 km2 con 14.285 ab. nel 2008). Il centro è situato presso le ultime alture dell’anfiteatro del Garda, a 121 m s.l.m. Coltivazioni ortofrutticole. Industria [...] tipografica, tessile, delle calzature, conciaria e chimica. ...
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SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano
Carla Casetti Brach
SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano. – Nacque presumibilmente nella prima metà del XV secolo (dal momento che già nel 1478 operava [...] Cafarone, ritenuto al tempo la Giudecca di Cosenza.
Fino a tutta la prima metà del XX secolo agli studiosi di storia della tipografia erano noti solo cinque incunaboli stampati a Cosenza da Salomonio e precisamente: le Favole di Esopo (I.G.I., n. 83 ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...