CACCHI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Nacque a L'Aquila intorno al 1535 e dovette fare buoni studi che proseguì probabilmente a Napoli ove risiedette per vari anni entrando in relazione con Orazio Salviani, [...] . Nella capitale del Regno la censura era più tollerante, il ceto colto era vasto e poteva assicurare buoni profitti ad un tipografo abile.
La sua prima edizione napoletana fu del 1569: "Apud I. Cacchium et Socios", e di questi soci nulla si conosce ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] in Miscell. di scritti di bibl. e di erudizione in mem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 415-485; F. Ascarelli, Tipografia cinquecentina in Italia, Firenze 1953, pp. 209, 220; A. Omodeo, Mostra di stampe popolari venete del'500 (Gab. disegni e stampe ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovan Battista
Anita Mondolfo
Tipografo e sacerdote, nato a Milano nel 1706, vi morì il 6 apr. 1788. Appartenente a famiglia di stampatori, figlio di Francesco e nipote di Federico, con i [...] 3, 5-11; Id., Per la storia degli anni 1798-1803, ibid., XX (1898), nn. 4-6; P. Borgo-Caratti, La famiglia Agnelli tipografi in Milano dal 1625 a oggi, Milano 1898; A. Butti, La fondazione del Giornale italiano ..., in Arch. stor. lombardo, s. 4, IV ...
Leggi Tutto
BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] . It., cl.VII, n. 2040, c. 9; G. A. Irici, Rerum patriae lib. III, Milano 1745, passim; C.Sincero, Trino e i suoi tipografi e l'abazia di Lucedio..., Torino 1897, p. 198; G. C. Faccio, Itipografi vercellesi e trinesi dei secc. XV e XVI, Vercelli 1910 ...
Leggi Tutto
BOSSI, Donato
Susanna Peyronel
Nacque a Milano da Giovanni, nobile milanese, il 5 marzo 1436. Proveniva da un'antica famiglia alla quale egli nella sua cronaca attribuiva origini assai prestigiose, [...] e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883, I, pp. 582 ss.; E. Motta, Di F. Cavagna e di alcuni altri tipografi editori milanesi del Quattrocento, in Arch. stor. lomb., s. 3, X (1898), pp. 49 ss.; Indice gener. degli incunaboli delle Bibl. d ...
Leggi Tutto
BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] Buongiovanni, di ignoto casato, e non Giovanni Bono. Ritornarono sull'argomento, riconfermando la tesi del Boni, N. Giuliani, Not. sulla tipografia ligure sino a tutto il sec. XVI, in Atti della Società ligure di storia patria, IX (1869), pp. 32-33 ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] .Quando, sullo scorcio del 1874, il Popolo romano venne a trovarsi in cattive acque, tanto da non poter pagare le spese tipografiche, lo Ch., che lo stampava, citò i due proprietari Canori e Fortis, i quali si ritirarono in buon ordine lasciando il ...
Leggi Tutto
GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] una presa di distanza non scevra di ironia.
Nel 1927 il G., insieme con tre fratelli titolari di una piccola tipografia, Giuseppe, Sandro e Mario Ribet, diede vita alla casa editrice Fratelli Ribet, alla gestazione e alla fondazione della quale in ...
Leggi Tutto
PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] , 12 proprietari o gestori di fornaci per laterizi, 11 mercanti di campagna e poi albergatori, grossisti, tipografi, fino a giungere all’industriale Michele Pantanella, unico esponente del mondo produttivo romano.
Un altro drammatico episodio ...
Leggi Tutto
GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] grafiche un articolo su Gutenberg; nel 1913 pubblicò un saggio su G.B. Bodoni e nel 1916 un altro sul futurismo tipografico, svolgendo in entrambi un suo preciso pensiero sull'arte della stampa: in quello molto documentato sul Bodoni ne metteva in ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...