FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] italiani del '600, a cura di S. Piantanida - L. Diotallevi - G. Livraghi, II, Milano 1949, pp. 229 s.; F. Ascarelli, La tipografia cinquecentina ital., Firenze 1953, pp. 96 s., 99, 150; P. Preto, Peste e società a Venezia, 1576, Vicenza 1978, p. 86 ...
Leggi Tutto
CORDERO, Baldassarre
Paolo Veneziani
Membro di un'influente famiglia di Mondovì, visse nel secolo decimoquinto e fu l'iniziatore dell'arte tipografica nella sua città.
Il C. è considerato il primo tipografo [...] un'edizione delle satire di Giovenale. Le Heroides di Ovidio del 18 febbr. 1473 sono l'ultima opera datata e sottoscritta dai due tipografi.
L'attività della società fu interrotta nello stesso anno a causa di una violenta lite fra i due soci; se è da ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] italiane.
Il C. morì a Piacenza nel 1570 (a torto l'Ascarelli, p. 56, pensa che sia vissuto fino al 1589).
La sua tipografia fu tenuta in vita dal figlio Francesco, morto nel 1576, e da Anteo, che si associò a partire dal 1578 con Giovanni Bazachi, i ...
Leggi Tutto
BESICKEN, Johann
Alfredo Cioni
Nacque a Bersingheim (Württemberg), ma si ignora in che anno; da fonti germaniche si ricava la notizia che egli studiò nell'università di Basilea, che in quella città [...] 1924, p. 102; L. De Gregori, La stampa a Roma nel sec. XV,Roma 1933, pp. 25, 27-28, 99-104; F. Ascarelli, La tipografia cinquecentina italiana,Firenze, 1953, pp. 30, 62 s.; F. J. Norton, Italian printers:1501-1520, London 1958, pp. 94 s.; Short-title ...
Leggi Tutto
GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] XVI secolo, in Ravenna in età veneziana, a cura di D. Bolognesi, Ravenna 1986, pp. 205 s.; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, I, pp. 108, 223; II, fig. 774; P. Temeroli, Le prime due edizioni a ...
Leggi Tutto
MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] , pp. 110 s., 124; F.M. Pranzo, L'arte della stampa a Milano, Milano 1967, pp. 49 s., 57; M. Donà, La tipografia milanese Malatesta nel sec. XVIII e la politica culturale austriaca in Lombardia, in Studi di biblioteconomia e storia del libro in onore ...
Leggi Tutto
GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] d'Italia, in La stampa in Italia nel Cinquecento, a cura di M. Santoro, Roma 1992, I, p. 33; U. Rozzo, Editori e tipografi italiani operanti all'estero "religionis causa", ibid., pp. 108 s.; D.J. Shaw, The Lyons counterfeit of Aldus's Italic type. A ...
Leggi Tutto
PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] pubblicato a cura di G. Pagnini in Archeografo triestino, s. 4, XVIII-XIX, 1954, pp. 25-37). Nel 1822 la tipografia fu affittata, pur continuando a portare il nome dei Pecile, ai Mattiuzzi, che ne proseguirono l’attività fino alla chiusura negli anni ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] ed editori italiani nel secolo XVI nella Biblioteca Angelica di Roma, Firenze 1983, pp. 279 s.; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, I, XVI h, k; II, figg. 121, 124; Index de Venise 1549 Venise ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Giovan Donato, detto il Bitontino
Teresa Megale
Fu tra i comici dell'arte comunemente soprannominato "il Bitontino", dalla città pugliese che, in data sconosciuta, gli dette i natali. Fece [...] 1755, coll. 368 s.; F.S. Bartoli, Notizie istoriche de' comici italiani, I, Padova 1781, pp. 301-304; F. Evola, Storia tipografico-letteraria del secolo XVI, Palermo 1878, pp. 271 s.; E.T. De Simone, Pochi giorni a Bitonto, II, Napoli 1878, p. 40 ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...