Incisore, calcografo e tipografo (Milano 1626 - ivi 1702), capostipite di una famiglia di tipografi con bottega a Milano in via S. Margherita. Ricordiamo il sacerdote Giovanni Battista (Milano 1706 - ivi [...] , estintosi con Pietro (Milano 1814 - ivi 1879), che fu esule nel 1834 in Inghilterra e poi, tornato a Milano, stampò nella sua tipografia il Politecnico di C. Cattaneo e L'Italia del popolo di Mazzini, si distaccò nel 1813 il ramo di Giacomo i cui ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] la luce la sua prima pubblicazione antiquaria, dal titolo Della gran cella soleare nelle Terme di Antonino Caracalla, edita dalla tipografia degli zii Pagliarini, che ricevette il plauso di E.Q. Visconti. Il G. vi avanzava l'ipotesi che il vasto ...
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Editore, calligrafo e miniatore parigino (attivo tra il 1485 e i 1512); per la sua produzione (traduzioni francesi di classici, romanzi, messali per la diocesi parigina, libri d'ore) si valse anche dell'opera [...] di altri tipografi, come Pierre Le Caron e Pierre Le Rouge. In origine calligrafo e miniatore, diede edizioni illustrate (Croniques de France, 1493; Lancelot du lac, 1494) che sono tra le più belle dell'epoca; insuperati restano gli esemplari di ...
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VÉRARD, Antoine
Tammaro De Marinis
Calligrafo e miniatore, editore parigino dal 1485 al 1513. Benché alcuni suoi volumi rechino la menzione "imprimé par A. Vérard", sembra invece accertato ch'egli non [...] . Dedicatosi alla pubblicazione di libri illustrati, si valse di tipografi abilissimi quali Félix Baligault, J. Dupré, Pierre Le Dru, Pierre le Rouge, Pierre Levet, Guy Marchand.
Il catalogo delle sue edizioni, stabilito da J. Macfarlane, ne elenca ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] libri da lui incisi da invenzione sua o di altri, fra cui il Cerano e A. Galli (spesso, privati della parte tipografica, furono tirati a parte e diffusi), si ricordano quelli per le seguenti opere, tutte edite a Milano salvo contraria indicazione e ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] vari incisori, tra i quali anche il Fabbri.
Il F. collaborò, dunque, in un breve lasso di tempo, con due diversi tipografi, divenuti tra loro concorrenti: il Pisarri, molto noto nei primi del Settecento, e il Dalla Volpe, astro nascente dell'editoria ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] ’editio princeps della Storia d’Italia di Guicciardini (1561). A Roma A. Baldo, su incarico di Paolo III, prima fonda una tipografia greca (1539), poi diviene stampatore della Santa Sede (1549) e pubblica tra l’altro l’editio princeps del Principe di ...
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DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] artigiano del bulino", secondo P. Arrigoni (Milano nelle vecchie stampe, II, Milano 1970, p. 147), il D. lavorò per i più noti tipografi ed editori milanesi (i Malatesta, G. B. Ferrari, F. Vigone, G. A. Maietta e C. Corrada) in qualità di incisore di ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] ). A Bologna nel 1539 il F. sposò Antonia de Bonardis, che apparteneva ad una delle più importanti famiglie di tipografi bolognesi (Sorbelli, 1929, p. 98), iniziando un contatto fecondo con l'universo poliedrico dell'illustrazione dei testi (disegni ...
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VAVASSORE, Zoan Andrea
Luigi SERVOLINI
Tammaro DE MARINIS
Con questo nome si designa da alcuni un unico artista veneziano dalla multiforme attività (sarebbe stato libraio-editore, tipografo, cartografo [...] , Berlino 1911; Prince d'Essling, Les livres à figures vénitiens, Parigi 1914, parte 3ª, pp. 112-116; E. Pastorello, Tipografi, editori, librai a Venezia nel secolo XVI, Firenze 1924; L. Servolini, Tecnica della xilografia, Milano 1935; A. M. Hind ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...