CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] che se ne fosse reso meritevole.
Nel 1638 pubblicò a Genova (Torino aveva rifiutato i servigi della sua penna) presso i tipografi G. Calenzano e G. M. Farroni la prima parte della Historia... dal MDXIII al MDCXXXIV, dedicata ad Ottavio Raggi, uditore ...
Leggi Tutto
PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] primi vescovi genovesi. Comunque nello stesso 1766 il secondo tomo dell’Istoria venne dato alle stampe presso i tipografi romani Giuseppe e Filippo De Rossi.
Alcune considerazioni sull’elezione dei vescovi contenute nella IV dissertazione, le riserve ...
Leggi Tutto
BOSSI, Donato
Susanna Peyronel
Nacque a Milano da Giovanni, nobile milanese, il 5 marzo 1436. Proveniva da un'antica famiglia alla quale egli nella sua cronaca attribuiva origini assai prestigiose, [...] e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883, I, pp. 582 ss.; E. Motta, Di F. Cavagna e di alcuni altri tipografi editori milanesi del Quattrocento, in Arch. stor. lomb., s. 3, X (1898), pp. 49 ss.; Indice gener. degli incunaboli delle Bibl. d ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] operai dello stesso settore in altre province e poi fra i lavoratori di altri settori produttivi, come i tipografi, i metallurgici, i ferrovieri e, quasi contemporaneamente, gli ‘agricoli’. Coinvolgendo questi ultimi, un’esperienza tipica del lavoro ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] .Quando, sullo scorcio del 1874, il Popolo romano venne a trovarsi in cattive acque, tanto da non poter pagare le spese tipografiche, lo Ch., che lo stampava, citò i due proprietari Canori e Fortis, i quali si ritirarono in buon ordine lasciando il ...
Leggi Tutto
GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] grafiche un articolo su Gutenberg; nel 1913 pubblicò un saggio su G.B. Bodoni e nel 1916 un altro sul futurismo tipografico, svolgendo in entrambi un suo preciso pensiero sull'arte della stampa: in quello molto documentato sul Bodoni ne metteva in ...
Leggi Tutto
EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] …, pp. 36-44). Una mozione in tal senso venne approvata grazie all'appoggio dei delegati delle società dei compositori tipografi e dei volontari e reduci. L'E. non riusci invece a portare sulle sue posizioni la maggioranza dei congressisti, allorché ...
Leggi Tutto
FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] . 1743 la legge venne pertanto dichiarata eretica dalla congregazione del S. Uffizio che minacciava di scomunica gli autori, i tipografi, i librai e i lettori dei testi stampati a Firenze, senza la duplice approvazione dell'inquisitore e del vescovo ...
Leggi Tutto
BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] i fautori di Enrico IV.
Nell'agosto del 1590 il B. riuscì ad appianare la vertenza sorta per il malumore dei tipografi veneziani, in seguito al divieto di vendere testi biblici che non fossero conformi alla nuova edizione della Volgata.
Eletto papa ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] (fig. C).
A. e arti. - Nel corso dei secoli si è stabilito uno stretto legame tra l’a. e l’arte tipografica, la pittura, la scultura, l’architettura, che ha raggiunto la sua massima espressione durante il Rinascimento e il Barocco. Miniatori e ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...