DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] nella documentazione a stampa, in Una città e il suo fiume. Verona e l'Adige, Verona 1977, II, pp. 882-886; F. Riva, Tipografi ed editori dal 1472 al 1800, in Cultura e vita civile a Verona, Verona 1979, pp. 344, 348 s.; D. E. Rhodes, An outline ...
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DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] Bosio e P. Aringhi] (1747) e un'altra serie di opere.
Da notare è la cura testuale e la nitida e precisa veste tipografica che in questi libri, più che in altri, si evidenzia per la scrupolosa maestria del D., come traspare soprattutto dalle tavole e ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia. 1540-1605, Roma 1983, pp. 23, 37, 322; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, p. 405; La stampa in Italia nel Cinquecento, a cura di M. Santoro, Roma 1992, pp ...
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Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una forma a rilievo, composta con caratteri mobili (tipi). È il sistema di stampa più antico, che lascia l’impronta sul supporto (carta ecc.) inchiostrando [...] ’epoca, fu il lancio nel 1501, per iniziativa di A. Manuzio, di un formato portatile. È indubbio che i primi tipografi, se erano orafi o maestri di zecca e, quindi, con le necessarie cognizioni pratiche, procedessero anche all’incisione dei punzoni e ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] possibile che, fra i primi, D. abbia usato anche la xilografia, sempre che sia uscito da Ripoli il Margutte privo di note tipografiche che si trova alla Bibl. Casanatense di Roma, Inc. 1553 (L G. I., IV, p. 344; Audiffredi, pp. 395-396; D. Reichling ...
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COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] e pubblicate, I, Perugia 1828, pp. 288-308; F. Berni, Vita di Pietro Aretino, Milano 1864, pp. V-VI; A. Rossi, L'arte tipografica in Perugia..., Perugia 1868, pp. 61-64, e Append. di documenti, con propria numeraz. di pagine, pp. 42, 57 s., 63; L ...
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GRASSO (Grassi), Bernardo
Luisella Giachino
Nulla di preciso si conosce della sua vita e della sua famiglia: le notizie su di lui provengono in gran parte dal Valerani, fonte non sempre affidabile, [...] Begey - Dondi.
Nel 1595 il duca Vincenzo I Gonzaga invitò il G., che già stampava a Trino dal 1589, ad aprire una tipografia a Casale Monferrato e gli affidò la stampa dei suoi decreti. Il G. mantenne comunque la stamperia di Trino almeno fino al ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] per sollecitare un suo articolo o dei versi che ne risollevassero le sorti, fino a pregarlo di voler garantire, presso i tipografi, la somma di 700 lire, così da indurli a continuarne la stampa.
Carducci ricordò, in un suo celebre scritto, come fosse ...
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FROVA, Girolamo
Carla Casetti Brach
Figlio di Eugenio, nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XVI, a Novara. Si trasferì ben presto a Como, per esercitarvi l'arte della stampa. Sposò Margherita [...] stata introdotta nel 1474 da A. d'Orco e D. Parravicino, ma fino a quando non cominciò a stampare il F. la produzione tipografica fu assai scarsa.
Il F. acquistò sia la casa sia la stamperia entro i confini della parrocchia di S. Giacomo. Qui lavorò ...
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LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] 'associazione di categoria che raccoglieva gli addetti del settore, editori librai e proprietari di stabilimenti tipografici, l'ATLI (Associazione tipografi e librai italiani), poi dal 1921 AELI (Associazione editori e librai italiani). Prima socio ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...