DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] contatti con l'università né il valore dei propri programmi permisero al D. di reggere alla crisi padovana: egli fu l'ultimo tipografo padovano del '400 e dopo di lui l'arte cittadina tacque per quasi mezzo secolo.
Nel 1494 il D. fu costretto dunque ...
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BENEDETTI, Francesco
Alfredo Cioni
La famiglia Benedetti era nel sec. XV facoltosa e ben nota a Bologna per la tradizionale attività artistica dei suoi membri: pittori e miniaturisti non senza meriti. [...] sua stessa famiglia: il fratello Battista acquistò per sé e i suoi figli, Giovanni Antonio e Girolamo, tutto il complesso tipografico-librario per una somma notevole, rateizzata in otto anni (16 maggio 1498). Con questo atto si chiude la gestione e ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] 'inventario, Venezia-Roma 1960, ad ind.; D. Bernoni, Notizie bibliografiche dei ragguardevoli asolani, Oneglia 1863, pp. 98-101; I Giunti tipografi editori di Firenze 1571-1625. Annali inediti, a cura di L.S. Camerini, Firenze 1979, nn. 175, 186; P.O ...
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BEVILACQUA, Giovanni Battista
Alfredo Cioni
Ultimo figlio di Nicolò, nacque a Venezia nel 1565. Condotto a Torino, aveva otto anni quando il padre venne a morte, lasciandolo crede di tutte le sue sostanze: [...] stampare "editti, ordini, bandi che si havranno da dar fuori in stampa"; e per questo il Bellone si fregiò del titolo di "tipografo ducale", come gli eredi del Pelipari. Non vi sono documenti che accertino se - o in qual misura, - il B. dirigesse l ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] ) e il Comento sopra il capitolo della salsiccia, composto dallo stesso Grazzini. Solo il secondo fu stampato, postumo, nel 1589 dai tipografi della Crusca D. e F. Manzani (poi da D. Manzani nel 1606), con un'attribuzione di fantasia e la dedica all ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] bibliogr. e di storia in onore di Tammaro de Marinis, III, Città del Vaticano 1964, pp. 136 s.; Id., Osservazioni tipografiche sul Polifilo nelle edizioni del 1499 e 1545, in Contributi alla storia del libro italiano. Miscellanea in onore di Lamberto ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] Salerno 1960, p. 252; P. Di Stasi, Magnanimi vescovi della diocesi di Lavello, Lavello 1961, pp. 14-18; P. Manzi, La tipografia napoletana del '500. Annali di Mattia Cancer ed eredi (1529-1595), Firenze 1972, pp. 67 s.; P. Ungari, Storia del diritto ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] culturali.
Ribadì l'ininterrotta fede napoleonica in una fitta produzione in versi, in parte inedita ma per lo più pubblicata dai tipografi udinesi D. e G. Pecile o nel Giornale di Passariano. La pace di Presburgo (26 dic. 1805) motivò il sonetto La ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] nella Biblioteca civica di Vicenza (Gonz., 18.3.5.1-22), in un volume di vari opuscoli, stampati da diversi tipografi veneziani ma compresi da un unico frontespizio senza note dal titolo Varii componimenti di diversi auttori, sopra la vittoria dell ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] giornalisti romani, e il C. fu il primo, nel 1889, a istituire una Cassa di previdenza per redattori e tipografi che garantiva una liquidazione o un minimo di pensione all'interruzione del rapporto di lavoro.
Acquistando maggior diffusione e maggior ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...