SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] «Ils s’exerçaient en même temps à écrire la musique, en copiant leurs leçons, ou celles des autres». Editori e tipografi, professionisti e dilettanti di musica, cantanti e compositori italiani a Parigi (1800-1850), in Philomusica on-line, XVIII (2019 ...
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LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] al 10%, raggiungeva il 17% tra i cavatori e minatori, il 20% tra i solfatari, il 27% tra i tipografi. La mortalità infantile nei comuni in rapida industrializzazione raggiunse il 50% dei nati, e vi erano pseudoscienziati che affermavano "essere ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] lo stamparono i tedeschi Giorgio e Paolo (Butschbach?) in una bellissima edizione in-folio (Milano, principe Trivulzio). Anche la tipografia ebraica fu presto attiva a Mantova: Abramo Conath vi pubhlicò, prima solo, l'opera di Jacob ben Ascher Semita ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] tedeschi Pietro da Colonia e G. A. da Bamberga, che pubblicarono opere giuridiche dal 1471 al 1473: edizioni prive di note tipografiche, ma che le ricerche d'archivio di Adamo Rossi hanno permesso d'identificare. Il libro del Rossi non vide mai la ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...]
V. tavv. I-VI.
Arte della Stampa. - L'introduzione della stampa vi appare sin dal 1471 a opera del tipografo francese André Beaufort o Belfort (Andreas Belfortis Gallus): sue edizioni arrivano sino al 1493. Controversa è la questione del primo libro ...
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Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] fino ad oggi nella nostra grafia (di, dì, di', ecc.).
I primi accenti in francese furono introdotti dai grandi tipografi del Cinquecento, specialmente da Enrico Stefano, partendo dalle regole di Aldo. Solo con l'edizione del dizionario dell'Accademia ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] volumi, in gran parte classici latini, e nel maggio 1478 un Dante, il primo con figure incise in legno. Altri tipografi furono Angelo e Giacomo Britannici, Battista Farfengo e Bernardino Misinta, dal 1492 al 1499. Gerson, ben Moses, di Soncino, vi ...
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Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] la Cassa nazionale di assistenza per gli impiegati agricoli e forestali, quella per i lavoratori dello spettacolo, per i tipografi, cartai, litografi e legatori, per i venditori ambulanti.
Speciali casse di assistenza sono in funzioue per determinate ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] S. Rumor, Bibliografia storica di Vicenza, citata.
Arte della stampa. - Fiorentissima nel sec. XV, per opera di 11 tipografi di cui ecco i nomi: Lenardo Achates di Basilea, Hermann Liechtenstein di Colonia, Giovan Leonardo Longo di Treviso, Giovanni ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] ) e quella extrafamiliare dell'interdizione da mestieri, professioni, istruzione. Alcuni mestieri nobili resistono con particolare tenacia: i tipografi e i loro sindacati, ad esempio, cedono in Italia solo verso la fine del secolo scorso. In Gran ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...