VALLARDI
Elisa Marazzi
– Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco [...] marchio Vallardi iniziò a legarsi anche alla produzione di libri scolastici, e questo perché l’azienda si dotò anche di una tipografia, che non aveva fino a quel momento posseduto, in occasione del trasferimento, nel 1884, in via Moscova 40: una sede ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] ) - lo accolse nella sua casa editrice e lo prese a benvolere. Tre volte a settimana, la sera, dopo il lavoro in tipografia, per approfondire la sua cultura generale, il G. prendeva lezioni da P. Thouar, con cui frequentò il gabinetto Vieusseux e gli ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] il tempo quelli dei legatori di libri, degli ebanisti-intarsiatori, degli scultori e tornitori in legno, dei sarti, dei tipografi, dei fabbri-ferrai e dei tornitori in ferro, oltre alla rinomata scuola di pittura e scultura diretta dal pittore Enrico ...
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CATTINI, Giovanni
Fabia Borroni
Incisore riproduzionista, nato a Venezia nel 1715, con recapito nel 1738 a S. Giacomo dall’Orio (Temanza), dove lavorava anche Fiorenza Marcello. Si ignora la data della [...] Alessandri e Pietro Scattaglia” con dediche a personaggi celebri, e poi rapacemente più volte ricopiate (Gallo).
Numerosi furono i tipografi, gli editori, i mercanti di libri e stampe veneziani che si avvalsero dei rami del C., quali Giuseppe Corona ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] Roberto Solaro di Govone, gran priore di Lombardia e successore del D. nella carica di ammiraglio dell'Ordine, presso i tipografi Francesco Mairesse e Giovanni Radix. Nel 1738 il Mairesse stampò di nuovo il volume con aggiornamenti fino a quell'anno ...
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SERRA, Ettore Luigi
Marzia Minutelli
– Nacque a La Spezia il 26 maggio1890 in una famiglia di tradizione marinara: palombari genovesi erano il padre Antonio e il nonno paterno; la madre Palmira Danè, [...] produzione in prosa e in versi. Nel 1928, divenuto collaboratore del locale Giornale degli italiani, affidò a tipografi costantinopolitani tre sonetti contro i «misti cittadini de la Spezia» (Dissimilium infida societas) e il carme L’arrisicatore ...
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MARDERSTEIG, Giovanni (Hans)
Neil Harris
– Nacque a Weimar l’8 genn. 1892, da August, avvocato, e da Clara Bläser.
Il nonno paterno, Friedrich Wilhelm, era stato un noto pittore, e il nonno materno, [...] in particolare alla silloge epigrafica e all’Alphabetum Romanum di Felice Feliciano. Nel 1968 curò, inoltre, anche un’edizione del Manuale tipografico di Bodoni.
Il M. morì a Verona il 27 dic. 1977. Nel 1932 aveva sposato a Londra la tedesca Irmgard ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] sezione I (Mining, quarrying, metallurgy and mineral products). Fu in tale occasione che ebbe l’opportunità di conoscere i tipografi De La Rue, leader nella stampa di precisione. Il contatto gli tornò utile quando Sella, ministro delle Finanze sotto ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] movimenti del Gioberti.
Il B., con l'appoggio del Gioberti, era riuscito a impiegarsi come correttore di bozze presso la tipografia Meline e Cans, che stampava le opere del filosofo; nel 1845, dietro consiglio dello stesso, si trasferì a Parigi, dove ...
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MICHIS, Pietro
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 12 ag. 1834 da Giovanni e da Carolina De Bernardi.
Frequentò il ginnasio, poi l’Accademia di Brera, nei primi anni Cinquanta, e la scuola di pittura [...] della pittura verista, costituendo modelli anche per gli allievi della scuola (Giordano, p. 109).
Nel 1876 espose a Brera Tipografi nomadi, che illustra la pratica degli ambulanti di stampare all’aperto, trasportando le attrezzature sui carri, fra lo ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...