NIZZOLI, Mario
Margherita Palumbo
NIZZOLI (Nizolio), Mario. – Nacque nel 1488 a Boretto, borgo nei pressi di Brescello (Reggio Emilia), da famiglia di condizione modesta.
Scarse le notizie sulla formazione, [...] Reprehensiones del 1549. Tra il 1547 e il 1548 la presenza di Nizzoli è attestata a Venezia, dove fu attivo presso alcuni tipografi, tra cui Paolo Manuzio, con il quale rimase negli anni in rapporti epistolari. Per gli eredi di Pietro Ravani curò una ...
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PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] a più riprese l’attività di editore, da solo o in società con altri, ma soprattutto mise il privilegio a disposizione dei tipografi che fece chiamare in città. Tra questi fu Pavoni, che su invito del nobile genovese, si trasferì a Genova nel 1597. Il ...
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ROCCATAGLIATA, Antonio.
Calogero Farinella
– Nacque a Genova verso il 1535 o il 1536 da Gerolamo, notaio con rilevanti incarichi pubblici, e da una non precisata Battina. La famiglia apparteneva alla [...] , pp. 566, 577 s., 587, 598-603; G. Ruffini, Sotto il segno del Pavone, Milano 1994, ad ind.; M. Maira Niri, La tipografia a Genova e in Liguria nel XVII secolo, Firenze 1998, ad ind.; A. Roccatagliata, Nuovi documenti su A. R. editore a Genova (1577 ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] giorno di Pentecoste del 1488 nel sinodo generale dell'Ordine dei frati minori. La stampa, sine notis, è stata attribuita ai tipografi pavesi G.A. Beretta e F. Girardengo, nello stesso anno. L'edizione fu procurata dal fratello del L., Nicolino, che ...
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CELERI (Cellerius, Celerius, de Celeris, de Celleri, Celerio), Bernardino
Marco Palma
Nacque a Lovere (Bergamo), presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Esercitò la professione di tipografo nel [...] , apparso il 1º ott. 1485.
Il nome del C. appare anche nel colophon di due volumi prodotti in collaborazione con altri tipografi. Il 12 ott. 1484 uscì a Venezia per le cure del C. e di Bernardino Rizzo da Novara una raccolta ciceroniana comprendente ...
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Bindoni, Alessandro
Maurizio Tarantino
Originario dell’Isola Bella, nel 1505 impiantò una tipografia a Venezia. Nel contesto di una felice stagione per l’intera tipografia veneziana (Zorzi 2000, p. [...] Biblioteca Corsiniana mutilo della prima carta (Gerber 1912-1913, pp. 70 e segg.), è stata attribuita da Roberto Ridolfi alla tipografia di B. (Ridolfi 1968, pp. 47-61). Il biografo di M., sulla base di riproduzioni presenti in cataloghi antiquari ...
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BATTISTELLI, Pier Francesco
Anna Ottani
Nacque a Pieve di Cento (Bologna) nella seconda metà del sec. XVI. Fu pittore di architettura e di ornato "fondatissimo nella quadratura e nella prospettiva" [...] . De Boni, Biogr. degli Artisti ovvero Diz. della vita e delle opere dei pittori, degli scultori, degli intagliatori, dei tipografi e dei musici di ogni nazione..., Venezia 1840, p. 74; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi ...
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Repertori biografici. - Si dà notizia dei principali repertori apparsi negli ultimi trent'anni, ricordando che tutte le pubblicazioni del tipo dei Chi è) (ed equivalenti nelle varie lingue) riguardano [...] d'Italia di tutti i tempi, Milano 1966. Per i tipografi: M. E. Cosenza, Biographical and bibliographical dictionary of the Pavia 1951. Piemonte: G. Vernazza, Dizionario dei tipografi e dei principali correttori e intagliatori che operarono negli ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] di rilievo, fino ai primi anni del XIX secolo.
La stampa costituiva la terza e ultima fase di produzione nell'officina tipografica, dal momento che la quarta fase, cioè l'assemblaggio delle carte e dei fascicoli, la loro cucitura e la legatura del ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] i libri dallo XI al XVII della versione di Gregorio Tifernate, ed è lo stesso che poi fu mandato dal B. in tipografia, come testimoniano le sbavature d'inchiostro, la divisione delle pagine, le correzioni entrate tutte nella stampa; lo Svetonio è nel ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...