Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] terrestri attuali, che possono palesare varie morfologie relitte in grado di dare indicazioni caldo umido, senza forti oscillazioni stagionali, e fitte foreste di tipo tropicale/subtropicale coprivano il suolo. Durante le prime fasi di raffreddamento ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] ogni caso, l'area urbana era ben definita morfologicamente e chiaramente percepibile nei suoi confini, anche perché loro centro si stabilissero delle vere e proprie parcelle di tipo rurale. Si tratta di edifici con giardini e frutteti rinvenuti ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] una popolazione; il fatto lasciava adito a due incertezze: quanto della sua morfologia ritenuta umana era conseguenza del suo stato immaturo? Quale tipo di creatura adulta era caratteristico della specie alla quale apparteneva il "bambino di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] , Napoli, Otranto, Cefalù, ecc.), anche se non necessariamente alla vicinanza morfologica corrisponde una medesima origine. La geografia della distribuzione di questo tipo di anfora consente di ipotizzare un mercato non esclusivamente locale, ma ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] noto è quello delle api mellifiche.
La specializzazione morfologica è particolarmente evidente nelle società di grandi dimensioni e dell'uomo.
In una interessante rassegna di casi di questo tipo Mainardi (v., 1980) ne descrive uno relativo ai topi. ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] e il chayote (Sechium), subirono trasformazioni morfologico-genetiche favorevoli e divennero pienamente domestiche. Di rivestiti di pietra e il sistema irriguo utilizzato fu del tipo a flusso continuo, con regolazione solo nei punti di ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] ne definiscono i prezzi, in cui viene creato un determinato tipo di valori e di orientamenti politici e culturali. La Blackwell, 2000.
Martinotti, G., Metropoli. Verso una nuova morfologia sociale delle città, Bologna: Il Mulino, 1993.
Martinotti, ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] eventi localizzati di degradazione e ripresa ecologica ci si dovrebbero attendere pochi o nessun cambiamento adattativo e morfologico di tipo evolutivo (e in effetti mai ne sono stati riscontrati).
Si prenda ora in considerazione l'esempio estremo ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] paese dei fiori e delle piante da giardino. Un ultimo tipo di opere che illustra bene l'atteggiamento dei letterati nei , bronzo, giallo, rosso, nero e bianco. Dal punto di vista morfologico, l'esemplare ideale deve avere 'testa e nuca grosse, cosce e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] Shaanxi), venuto alla luce negli anni Cinquanta, al quale sono morfologicamente correlabili i villaggi scoperti nei siti di Jiangzhai (Lintong) e abbandonato e le città assunsero una forma di tipo più organico, modellandosi non tanto sulla base di ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...