FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] ss.; Note fisiologiche intorno al cuore caudale dei Murenoidi (Tipo Anguilla vulgaris Tust.), in Arch. di fisiol., II [1905 , XXVII [1905], pp. 379 s.; Ricerche intorno alla morfologia ed allo sviluppo dei vasi, seni e cuori caudali nei Ciclostomi ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] ibid.., pp. 490-516; Sui rapporti fra tipo anatomico e durata del decorso clinico nei tumori ., LI (1938), pp. 353-73(scritti in onore di M. Donati); Sulla morfologia generale degli stati Precancerosi, in Rass. clin. -scient. d. Ist. bioch. ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] fisico nell'Appennino reggiano, ibid., pp. 405-411; Alcune note sul tipo fisico regionale, ibid., pp. 413-419; Le origini italiche, ibid., pp. 44-50; La quistione dei pigmei e le variazioni morfologiche dei gruppi etnici, ibid., pp. 289-315; I crani ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] fino anche ad annullarsi; da ciò dipende il tipo di risposta che esse daranno se odistaccate parzialmente ; La continuità delle forme di divisione nucleare ed il valore morfologico dei cromosomi. Studi sui globuli sanguigni delle larve di salamandra ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] specializzazione del senso tattile destinato a raccogliere stimoli di vario tipo dall'ambiente in cui l'animale vive. Furono così . Studiando tale complesso nervoso dal punto di vista morfologico ed istologico, e seguendone il decorso fino alle ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] dei bronchi, delle arterie e delle vene polmonari, in Ricerche di morfologia, XV [1936], pp. 273-407; Contributo allo studio del indurre nella mucosa della cavità nasale trasformazioni di tipo atrofico e metaplasico dell'epitelio di rivestimento, ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] 335-47.Nell'ambito di queste ricerche anatomiche, a carattere morfologico descrittivo, così congeniali alle doti di osservatore minuzioso e paziente s. 2, VII [1867], pp. 303-21; Del tipo brachicefalo negli italiani odierni, ibid., VIII[1868], pp. 205 ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] però non ne avevano interpretato la funzione e il significato morfologico. Usando tecniche molto raffinate per l’epoca, egli riuscì buona parte della propria attività allo studio di questo tipo di simbiosi, riconoscendo il contributo di Pierantoni e ...
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CAVAZZA, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Bologna il 21 marzo 1886 da Francesco e Lina Bianconcini, in una famiglia dell'alta borghesia di banchieri e proprietari agrari, da poco insignita [...] stato precedentemente indicato da altri autori. Allo stesso tipo di ricerca appartengono: gli studi sulle forme di non si limitò, per esempio, all'aspetto sistematico e morfologico, ma poté comprendere anche un chiarimento sulle abitudini ed i ...
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FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] dei grandi animali affronta problemi di patologia chirurgica in gran parte di tipo ostetrico.
Pure di interesse ostetrico furono alcuni lavori di carattere morfologico che il F. svolse in collaborazione con altri ricercatori, volgendo la propria ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...