L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] una popolazione; il fatto lasciava adito a due incertezze: quanto della sua morfologia ritenuta umana era conseguenza del suo stato immaturo? Quale tipo di creatura adulta era caratteristico della specie alla quale apparteneva il "bambino di ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] , entro mezz'ora dal prelievo. Sul materiale strisciato sul vetrino e colorato è possibile studiare il tipo, la morfologia e altre caratteristiche di questi e di altri elementi cellulari eventualmente presenti.
Altre determinazioni che si possono ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] presso il quale divenne assistente nel 1841, allo studio morfologico dei reni, Ludwig sviluppò una nuova tecnica di curativo" (ibidem, p. 367). L'unico caso di questo tipo cui potesse fare riferimento ai suoi tempi era il parassita responsabile ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] . A seconda del tipo cellulare possono essere presenti altri enzimi legati alla sintesi di materiali citoplasmatici specifici. Queste diversità funzionali si esprimono sovente con una particolare organizzazione morfologica delle creste mitocondriali ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] le loro osservazioni microscopiche cercheranno di stabilire di che tipo di rete si tratta e di costruire quindi una teoria rete.
Il metodo istologico della 'reazione nera' e la morfologia delle cellule nervose
Quando Camillo Golgi (1843-1926), alla ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] sull'azione di proteine G.
Il primo segno morfologico dell'attivazione di oociti sottoposti all'azione di induttori apparse più di 100 pubblicazioni sulla prevalenza o meno di un tipo di spermatozoo sull'altro. L'unico metodo con una base scientifica ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] le strategie; l'amico lo spinse per contro a un tipo di coerenza teorica che risultò a Haller spesso estranea. La erano. Le uova non presentavano alcuna differenza anatomica o morfologica; né la fecondazione né l'embriogenesi innescavano alcuna ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] noto è quello delle api mellifiche.
La specializzazione morfologica è particolarmente evidente nelle società di grandi dimensioni e dell'uomo.
In una interessante rassegna di casi di questo tipo Mainardi (v., 1980) ne descrive uno relativo ai topi. ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] è possibile che l'aspetto del plasmalemma vari in funzione del tipo di cellula, del suo stato funzionale e della sua specificità sierose (quelle che rivestono gli organi cavi). La morfologia degli epiteli di rivestimento e delle cellule che li ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] è un continuo perfezionamento del corpo animale dovuto a una differenziazione istologica e morfologica vieppiù crescente; in secondo luogo, la forma generale propria del tipo si trasforma in una forma più particolare. Il grado di perfezione del corpo ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...