La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] e il chayote (Sechium), subirono trasformazioni morfologico-genetiche favorevoli e divennero pienamente domestiche. Di rivestiti di pietra e il sistema irriguo utilizzato fu del tipo a flusso continuo, con regolazione solo nei punti di ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] specie o la famiglia di appartenenza. A seconda del tipo di resti presi in considerazione, la paleobotanica si articola a stratificazioni di sedimenti anomali in depressioni morfologiche preesistenti; il disboscamento intensivo col fuoco (taglio ...
Leggi Tutto
Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] in figure geometriche. Col tempo anche il repertorio morfologico si esaurisce nella ripetizione di certe fogge, e di ornamenti, fintanto che non è soppiantato da un nuovo tipo di ceramica proveniente dalla Corea, che si diffonde intorno alla seconda ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] Shaanxi), venuto alla luce negli anni Cinquanta, al quale sono morfologicamente correlabili i villaggi scoperti nei siti di Jiangzhai (Lintong) e abbandonato e le città assunsero una forma di tipo più organico, modellandosi non tanto sulla base di ...
Leggi Tutto
Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] in quelle tombe venivano posti anche i loro cavalli.
Il carattere morfologico dominante dell'A. è dato dal prevalere di forme d' , la neve è spazzata via dal vento. La flora, di tipo steppico, è caratterizzata da erbe che si prestano ad un buon ...
Leggi Tutto
Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] importanza di uno schema concettuale come premessa indispensabile per ogni tipo di spiegazione (o inferenza) desunta dai dati raccolti dall Economic Basis, del 1952), l'approccio "tecno-morfologico" applicato da A. Leroi-Gourhan (orientato verso ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] la città romana, situata nella parte alta, dovette adattarsi alla morfologia del terreno e forse a un abitato preesistente. Il tracciato rari gli ornamenti preziosi. Le urne cinerarie sono di vario tipo in marmo o pietra, di piombo, di vetro e di ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] capitello. Nella sostanza, tuttavia, tali sistemi per morfologia e per proporzionamento possono essere ricondotti a due . toros) a superficie liscia o scanalata. La base di tipo attico è più semplice, articolata da una sola scozia compresa tra ...
Leggi Tutto
BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] del b. è strettamente mediterranea, e il suo sviluppo morfologico dai rudi esempî iniziali alle fogge di fine lavorazione e più evoluto rispetto a Mozia.
La Sardegna conosce per eccezione il tipo del b. isolato (en plein air), di natura cultuale, nel ...
Leggi Tutto
INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] a graticcio. In una categoria a parte si inquadra però un tipo di ceramica di impasto più fine e di colore bruno-nerastro, in di già lavorata al tornio, documenta un repertorio morfologico e ornamentale che riporta direttamente all'arte del bronzo ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...