Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] a determinare nella ‘politicità’ il carattere specifico ‒ morfologico, verrebbe da dire ‒ del neoidealismo italiano. Del , a suo giudizio, fosse intrinseca all’attualismo una deriva di tipo mistico da cui egli voleva tenersi lontano in ogni modo ‒ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] si reca a Vienna. Apprende qui quell’approccio clinico-morfologico che caratterizzerà la sua ricerca, si appassiona alla psichiatria compare nelle pubblicazioni di quegli anni un nuovo tipo di devianza, ossia la degenerazione progressiva o devianza ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO (v. vol. II, p. 203)
M. Martelli
La tradizionale suddivisione del b. in «sottile» (675-625 a.C.), «transizionale» (625-575 a.C.) e «pesante» (575-inizî del [...] e Pamphaios, del 530-510 a.C. (che riproducono un tipo ceretano in voga nel secondo venticinquennio del VI sec., munito di
Dai decenni centrali del VI sec. a.C. il ventaglio morfologico va subendo una graduale contrazione, che continua poi nel b. ...
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La comunicazione del design
Carlo Martino
L’era del digitale e del multimediale
Nei primi anni del nuovo secolo, la comunicazione che gravita intorno al sistema del design ha subito sostanziali modificazioni [...] e Gio Ponti. Un chiaro trasferimento iconico e morfologico dal passato è quello attuato attraverso il restyling di della creazione dal nulla.
Come accade per i progetti, questo tipo di comunicazione è risultata banale per aver cercato la ‘sovversione ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] /o alla fine della minzione ecc.). Si chiede sull'abitudine al fumo (tipo e frequenza diaria) e circa l'uso di caffè e/o tè ( la costituzione del paziente, ovvero il biotipo morfologico, attraverso le caratteristiche antropometriche, e stabilisce se ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] in figure geometriche. Col tempo anche il repertorio morfologico si esaurisce nella ripetizione di certe fogge, e di ornamenti, fintanto che non è soppiantato da un nuovo tipo di ceramica proveniente dalla Corea, che si diffonde intorno alla seconda ...
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Tipologie dell’iperconsumo
Paolo Desideri
Il termine iperconsumo è un neologismo recentemente proposto dai media pubblicitari e dagli studi sociologici e filosofici; in entrambi gli ambiti sta a indicare [...] di forme assai differenti sul piano funzionale, su quello morfologico e su quello delle relazioni con i contesti urbani.
de Meuron può essere assunto come esempio paradigmatico di questo tipo di interventi. È infatti un edificio-negozio di 2800 m2 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] Shaanxi), venuto alla luce negli anni Cinquanta, al quale sono morfologicamente correlabili i villaggi scoperti nei siti di Jiangzhai (Lintong) e abbandonato e le città assunsero una forma di tipo più organico, modellandosi non tanto sulla base di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] muscolo non è più considerato dal punto di vista esclusivamente morfologico, ma si indaga sulla sua contrazione e la sua azione invece, viene realizzata a Copenaghen una struttura di questo tipo; fanno seguito nel 1662 il teatro anatomico di Uppsala, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] orientamento il diritto romano, piuttosto che oggetto di attenzione storiografica, è sottoposto a uno sguardo di tipo dichiaratamente morfologico: non le genealogie interne al suo sviluppo storico, non i nessi con i contesti sociali e culturali ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...