Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] costante potesta» (Guicciardini 1951: LXXXIII, CI). Sul piano morfologico sono conservate le innovazioni del fiorentino «argenteo» (Manni 1988: 208-209), mentre i costrutti di tipo concessivo esprimono «il compiacimento di capovolgere giudizi che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La linguistica del XIX secolo ruota attorno a due princìpi fondamentali: il mutamento [...] quanto più riguardano non il lessico, ma l’apparato morfologico delle lingue: i parlanti trasferiscono parole da una attraverso lo spoglio sistematico e l’analisi di documenti d’ogni tipo, scritti e, ogni volta che fosse possibile, parlati, letterari ...
Leggi Tutto
L’indicativo è uno dei modi della coniugazione del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Con i suoi otto tempi, quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro; ➔ tempi semplici) [...] del sistema verbale italiano.
Per la sua particolare ricchezza morfologica e la presenza di minori restrizioni sintattiche e semantiche, temporale tra presente e futuro. Lo stesso tipo di neutralizzazione si osserva nell’opposizione tra passato ...
Leggi Tutto
Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] di ama: solo il ricorso al contesto permette di discriminare.
La morfologia di caso è sostituita in parte dall’impiego di ➔ preposizioni, in gioco anche a livello morfosintattico «in un tipo speciale di clausola, caratterizzato da un pronome relativo ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] in seguito fortemente caratterizzato da un accurato studio morfologico e dall'importanza tributata alla ricerca decorativa, ordine, nelle quali il M. inserisce finestre di tipo classico conferendo loro una singolare connotazione spaziale grazie all' ...
Leggi Tutto
Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] (Bertinetto 1986 e 1991).
Dal punto di vista morfologico, il passato remoto è una forma sintetica direttamente discendente di ancoraggio al momento dell’enunciazione) o narrazioni di tipo storico (➔ testi narrativi). Per la narrazione personale, si ...
Leggi Tutto
I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] fenomeni che riguardano la sintassi (per l’influsso morfologico v. oltre), e anche questi riflesso di una pronuncia erasmiana del greco antico ha favorito indirettamente un nuovo tipo di traslitterazione, con la riproduzione lettera per lettera della ...
Leggi Tutto
Nella teoria dell’➔interferenza linguistica il termine forestierismo è talvolta usato per indicare quelle parole o espressioni di matrice straniera che più propriamente sono denominate prestiti integrali, [...] e di conseguenza servirsene con larghezza.
Occorre comunque considerare il tipo di rapporto fra le due lingue, l’atteggiamento e rapidamente fin dal primo momen-to sul piano fonetico, morfologico e grafico, tanto che quasi non si davano prestiti che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il comportamento è la proprietà degli organismi animali che collega la loro fisiologia [...] stimolo non identificabile. La risposta di secondo tipo (condizionamento operante) introduce stimoli nell’ambiente i comportamento come un qualunque altro carattere biologico (biochimico, morfologico, ecologico): lo descrive, lo sottopone ad analisi ...
Leggi Tutto
La categoria dei nomi di massa, presente in molte lingue del mondo, è costituita da ➔ nomi che presentano diverse proprietà, in particolare:
(a) indicano tipicamente sostanze o materie anziché individui;
(b) [...] l’interpretazione indeterminata è esclusa o sfavorita a causa del tipo di azione espressa dal verbo, il partitivo è esso stesso italiani in -etto e -ino, in Parallela 4. Morfologia. Atti del V incontro italo-austriaco della Società di Linguistica ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...