In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] derivati, di varia natura, nomi composti, nomi sintagmatici, ecc.); questa classificazione interessa alla ➔ morfologia e alla lessicologia (➔ lessico);
(b) per tipo di significato; si distinguono allora, per es., nomi di agente (➔ agente, nome di ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] (analizzato in Markstrom, 2017) si esercitò beninteso sul modulo morfologico di base in vigore nel dramma per musica di primo del testo poetico sono distribuite in uno schema musicale complessivo del tipo A B A, con la ripresa letterale – testo e ...
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Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] (➔ quantità fonologica). I valori medi di durata variano a seconda del tipo di segmento (per es., le vocali alte sono in media più brevi fonetica sintattica; ➔ sandhi). Se il confine è morfologico, gli aspetti fonetici possono riguardare tra l’altro ...
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La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] [o non] tracce ematiche nelle urine).
(e) A livello morfologico, i prefissi s-, dis-, a-, in-, che formano aggettivi, per lavoro, ci è andato in vacanza
Un caso particolare di questo tipo è quello in cui, malgrado le apparenze, la parte di enunciato ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] frasali. Nel caso seguente si tratta di una relazione logica del tipo motivazione di un’ipotesi:
(12) Deve costargli uno sforzo continuo che devono sempre seguire la reggente), a principi morfologici di concordanza temporale (come quelli attivi nelle ...
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Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] a quando la ghiandola non ha raggiunto un aspetto morfologico e un'attività funzionale completi, come si verifica per cancro nel sesso femminile. Fattori di rischio per questo tipo di neoplasia sono: un aumento assoluto o relativo degli estrogeni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato nel 1600 come velleitaria restaurazione del teatro dell’antichità, il melodramma [...] scena.
Per quanto l’interesse per il nuovo tipo di spettacolo vada sempre più prendendo piede nella penisola narrativa del melodramma, ne condizionano anche l’organizzazione morfologico-musicale. La scelta di personaggi sempre più vicini ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] 56-57).
Con l’imperfetto si trovano anche funzioni di tipo modale (➔ modalità). Gli usi sono numerosi e oscillano dalla un aratro bianco, seminava un seme nero»
Dal punto di vista morfologico, nei testi antichi l’imperfetto ha desinenza in -a per ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] dell'indicazione di una scala di valore dei caratteri stessi.
Morfologia esterna e sistematica furono presto abbandonate dal G., che vi allo studio anatomico e fisiologico delle piante. Intraprese un tipo di ricerca che lo pone tra i pionieri della ...
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Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] vasi da mensa e da conservazione di un repertorio morfologico essenziale, destinato nel tempo ad ampliarsi e a ripetersi millennio imporranno un vasto repertorio di oggetti, tra amuleti di tipo egizio e vasi policromi.
Vetro
Il vetro presenta una ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...