Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] parole, senza perdita di significato.
Alcuni linguisti hanno sostenuto che questo tipo di variazione dell'ordine delle parole sia possibile solo in lingue ricche di marche morfologiche. Per esempio, la lingua ungherese prevede dei suffissi di caso su ...
Leggi Tutto
Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] con l'altra e come funzionino nella cellula intatta. Questo tipo di ricerca confluisce in altri campi biologici quali la genetica, la biologia dello sviluppo, la fisiologia e la morfologia, e perciò nel nostro articolo se ne tratterà solo brevemente ...
Leggi Tutto
Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] riserve che si possono avanzare su un simile tipo d'intervento in ordine a fattori sociali, economici Jones e D. G. Thorley), Oxford 1963 (tr. it.: L'approccio morfologico nell'ingegneria, in La metodologia del progettare, Padova 1967, pp. 79- ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] 'Israel Institute of Technology di Haifa comunica di avere realizzato un tipo di pila chimica alcalina il cui catodo è un elettrodo di una . Basandosi su studi di endocrinologia e sul confronto morfologico di specie di insetti con e senza metamorfosi, ...
Leggi Tutto
CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] si evolve [...], generatore intermittente ma incessante di mutamento morfologico" (v. Goodwin, 1986, p. 14). Per metà del XX secolo, sono verosimilmente gli esempi più vicini al tipo di crisi di sistema tracciato sopra.
2. Una retrospettiva storica ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] Fedaia); iaceus da iacere, attestato nell’Italia del Sud con il tipo iazzo, «ovile» (in Puglia Iazzo San Giovanni, Brindisi, Iazzo di appellativi a carattere regionale, connessi sia alla morfologia del territorio sia all’insediamento umano, a volte ...
Leggi Tutto
Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] La partecipazione dei macrofagi ai processi di immunità cellulare è dimostrata morfologicamente dal fatto che essi costituiscono il tipo cellulare predominante nelle reazioni di tipo ritardato (v. Nelson, 1969).
Un'altra azione svolta dai macrofagi ...
Leggi Tutto
Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] scelta del centro della carta, della scala e del tipo di rappresentazione, l'accentuazione di taluni particolari anziché di lo spazio, la posizione, la natura continentale o insulare, la morfologia, la dimensione, il clima, le risorse naturali e la ...
Leggi Tutto
SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] disposte a gruppi distanti tra di loro da m 13 a 15. La casa-tipo comprendeva un grande atrio o camerone (m 11 ´ 4,50), due vani con il passato risulta evidente, sia per il repertorio morfologico sia per i motivi decorativi. Scarti di produzione o ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] a un uomo di età superiore a 40 anni. I tratti del cranio e dei denti mostrano affinità morfologiche sia con il tipo mongolide che con quello australoide, mentre le ossa del tronco indicano che l'individuo era di corporatura relativamente ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...