CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] la radiologia generale, dall'altro con la neurochirurgia e la neurologia. Il tipo di informazione che la neuroradiologia può dare è essenzialmente morfologico: in particolare, essa può rivelare presenza, forma, dimensione e topografia della patologia ...
Leggi Tutto
Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] è assente, la resistenza meccanica del gel dipende da tutti gli altri parametri, quali l'aspetto morfologico, la superficie specifica, il tipo di legame, ecc., che sono stati precedentemente discussi.
L'equazione (18) mette in evidenza che la ...
Leggi Tutto
Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] assetto strutturale, in costitutiva (tipo Ditteri) e facoltativa (tipo cromosoma X dell'uomo). Per quanto riguarda la possibilità che la funzione dei geni si renda manifesta in modo tale da risultare morfologicamente riconoscibile, i dati sono finora ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] blocca invece con gli epitopi tutte le cellule competenti di tipo B.
La terza ipotesi poggia su prove fornite da altri, 1968). Controversa è l'origine delle due entità morfologiche: in particolare, per quanto concerne la componente fibrillare, ...
Leggi Tutto
Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] di evoluzione congiunta, durante la quale ogni tipo di popolazione ha condizionato, in un intricato circuito di retroazioni amplificatrici e riduttrici, e di proazioni (feedforwards), la morfologia, le strutture interne, il comportamento, la densità ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] 28 S e 18 S. Tale coordinazione non avviene nel caso del terzo tipo di rRNA, la piccola molecola di rRNA 5 S: il gene che può essere svelato per mezzo di metodi citochimici. La sua morfologia e il suo contenuto in RNA sono fortemente influenzati dal ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] , febbre emorragica di Omsk). Non sufficientemente noto è il tipo di simmetria dei virioni dei singoli virus: cubica per il a 37° per periodi fino a 7 gg. non provocava alterazioni morfologiche o chimiche. Ma l'incubazione in tampone lattato pH 3,5 ...
Leggi Tutto
Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] fisiologia del suo trasporto; e) suoi effetti fisiologici e morfologici negli organi-bersaglio; f) suo meccanismo d'azione a , inibendo più o meno fortemente l'uno e l'altro tipo di crescita. Effetti antagonistici a quelli dell'auxina si hanno anche ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] una palizzata o da un muro nella zona in pendenza. Edifici di questo tipo vennero costruiti fino al sec. 15° e furono il precedente da cui si del territorio valenzano.Da un punto di vista morfologico si incontrano in questi c. alcune caratteristiche ...
Leggi Tutto
Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] lessicale soltanto, e non anche fonetico e morfologico, non fa nessuna meraviglia: per l' in questo caso, per dissimilazione, e gli esempi di estensione analogica fuori di questo tipo erano rari (cfr. A. Castellani, in " Lingua Nostra " XI [1950] ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...