OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - I recenti progressi nelle conoscenze sulla fisiologia dell'o. riflettono soprattutto la elettrofisiologia, la circolazione [...] deflusso dell'umore acqueo, indagando dal punto di vista morfologico e funzionale le condizioni degli emuntori di tale liquido polso radiale, alterazioni dei vasi retinici e cataratta di tipo complicato. Aumentato è anche il novero delle forme ...
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Nel riferirsi alla definizione che di questa disciplina - che ha acquistato corpo di scienza solo intorno al 1850 per opera di G. v. Liebig - è stata data nella voce citata, sono opportune alcune precisazioni.
La [...] carattere di un'invarianza dinamica e vengono a rappresentare un tipo di sistema stazionario. La chimica biologica studia appunto la oltre ad appoggiarsi sul vetusto e glorioso indirizzo morfologico, si fonda anche sul nuovo indirizzo biochimico, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di grande interesse: 1. La brachicefalia dell'Italia settentrionale è da scindere in due unità morfologiche, una brachicefalia di tipo platicefalico, propria della montagna elevata, che possiamo perciò dire propriamente alpina, e una brachicefalia ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] subito che il suo territorio occupa in parte tre regioni morfologiche principali, che sono: le catene periferiche delle Alpi settentrionali l'anima), infine l'offerta di urne in forma di testa, di tipo antico, con cereali, e l'uso di "teste di S. ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] una serie di caratteri comuni per cui si rivelano come variazioni d'un unico tipo linguistico.
Ricordiamo alcuni di quei caratteri, soprattutto fonetici e morfologici′ pei quali il greco acquista un particolare aspetto che lo distingue da tutte le ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] e finale], dialettale -arent [α, δ, e parzialmente ϕ influsso dell'r]. Il tipo debole II fini(s), -is, i(t), -imes, - (s)tes, germaniche persiste ancor oggi nel nord (hache, héron). Notiamo, nella morfologia verbale, le ie pers. plur. in -om, -on (- ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Madagascar non possa essere assimilato, né sotto il profilo morfologico né dal punto di vista etnografico, al continente D. De Lillo (n. 1936) in Mao ii (1991): proprio il tipo di romanzo contro cui combattono l'ambizioso N. Mailer (n. 1923) di ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] , giacché le reciproche relazioni dei singoli tipi non sono ancora chiarite. Bisogna accontentarsi della descrizione morfologica esteriore.
Il tipo orientale (κ) è caratterizzato da statura media, complessione svelta, tronco breve, estremità lunghe e ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] S. del fiume Dźwina) di longitudine E.
Rilievo, geologia e morfologia. - La Polonia non è un paese uniforme, quanto a cacciatorpediniere (Wicher, Burza), varati in Francia nel 1928-29 (sul tipo Bourrasque), da 1540 t. e 33 nodi, armati con 4/130 ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] l'esistenza, alle stato disperso (ma forse regionalmente concentrato), di un tipo a caratteri bassi e a morfologia facciale abbastanza caratteristica. Questo tipo è presentato dagl' Ipurina dell'alto bacino delle Amazzoni. Esso, però, specialmente ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...