SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] cellule indifferenziate, sia parenchimali sia mesenchimali, con i derivati di tipo granulocitico e linfocitico di queste ultime, sempre riconoscibili per i caratteri morfologici come cellule istioidi. Le leucemie si presentano quindi come processi ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] tempo; il che spiega anche la moltitudine di libri di questo tipo apparsi l'uno dopo l'altro, i posteriori desunti dai e degli aspetti della superficie emersa della Terra o morfologia terrestre - si è definitivamente costituito su basi scientifiche ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] per l'analisi genetica. Tra questi ricordiamo i principali:
a) mutanti morfologici: sono mutanti riconoscibili per il diverso aspetto delle placche (aree litiche) prodotte su un determinato tipo di ospite;
b) mutanti di ospite (in inglese host-range ...
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Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] e a citoplasma molto viscoso il condrioma invece ha orientazione e forma caratteristica per ciascun tipo cellulare. Però non sono individualità morfologicamente distinte dal citoplasma in cui sono contenuti; il citoplasma è un tutto e se esso ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] D. Teixeira, S. Rodrigues) non va al di là del piano morfologico e, ancora una volta, è tributario della pittura fiamminga, malgrado le teorie -38). Gli anni Quaranta segnarono un'involuzione di tipo tradizionalista, contro cui, a partire dal 1948, ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] e segna l'anticamera della morte cellulare. Anche sul piano morfologico la cellula può apparire rigonfia, ma omogenea o sede di ospedalizzati e nel 2÷5% dei pazienti ambulatoriali. Questo tipo di reazioni si manifesta nella grande parte dei casi in ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] avvicinamento a un dato problema, nella quale in genere si fanno fortemente sentire caratteristiche di tipo locale (quali quelle morfologico-descrittive), ma appare come elemento negativo nella successiva fase di investigazione causale dei fenomeni ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] da morfinici e da marijuana; le psicosi persistenti, specie di tipo paranoide, da anfetaminici e da LSD ecc.); i gravi danni connessi . L'esposizione ripetuta alle d. modifica la morfologia delle spine dendritiche; tali effetti sarebbero mediati dall ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] nella morte della cellula (autofagìa). Dal punto di vista morfologico, l'a. induce nella cellula una serie ordinata di percorsi metabolici è più o meno evidente in funzione del tipo cellulare. Il risultato di gran lunga più rilevante conseguito ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] si è osservata una reversibilità di questo quadro morfologico in seguito alla terapia antidepressiva. Alcuni lavori condotti a specifici trattamenti. Un aspetto che spicca, in questo tipo di studi, è la particolare rilevanza assunta dall'interazione ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...