VESPUCCI, Amerigo
Alberto Magnaghi,
Nato a Firenze nel 1454 e morto a Siviglia nel 1512, il più grande e il più degno tra i continuatori di Colombo.
Soltanto oggi, in seguito ai criterî radicalmente [...] riformatore delle carte marine, che ingiustamente furono dette ditipo lusitano-germanico; e, per quello che sappiamo unici degni di fede. Il V., come altri navigatori, oltre al diario particolareggiato dei suoi viaggi, dicarattere ufficiale e ...
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] tutta la Terra, i loro contributi sono essenzialmente dicarattere globale; i satelliti artificiali forniscono per questo quelle con una precisione dell'ordine di qualche decimetro; il primo satellite di questo tipo denominato GEOS C (Geodynamics ...
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VESTFALIA (ted. Westfalen; A. T., 51-52, 53-54-55)
Giuseppe CARACI
Delio CANTIMORI
Romolo QUAZZA
È una delle regioni storiche della Germania, tra il Hannover e le provincie renane, e quindi al margine [...] popolazione rurale (Bauernschaft) vive di preferenza sparsa nelle campagne, in grosse case isolate ditipo nordico, o - verso regioni dal regime napoleonico furono quelli generali dicarattere amministrativo-giuridico e civile che quel regime portò ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] le minori città conservano spiccatamente il caratteredi centri agricoli. Prevale la casa ditipo alamanno, che comprende in un solo edificio tutto quanto occorre per lavorare i campi, mentre verso S. si trova il tipodi casa comune nella Svizzera e ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] nord del Tevere si sono riconosciuti edifici dicarattere commerciale, parte di un quartiere ostiense transtiberino. Sull'opposto in luce i resti della paleocristiana basilica di S. Ippolito, a tre navate del tipo "a facciata aperta", con l'altare ...
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PARCHI NATURALI
Longino Contoli
Luciana Migliore
Ester Capuzzo
(v. parchi nazionali, XXVI, p. 316; App. IV, II, p. 734)
Parchi nazionali, regionali e provinciali in Italia. - Sino all'ultimo decennio, [...] dello stato e delle amministrazioni locali, il tipo e grado di controllo democratico dell'amministrazione, il rapporto tra protette, che ha il compito di esprimere pareri dicarattere tecnico-scientifico in materia di aree naturali. Sulla base delle ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] politico tra fautori - talora estremi - di un federalismo compiuto e sostenitori di un centralismo più o meno flessibile. È generalmente riconosciuto che permangano comunque irrisolte questioni dicarattere sia storico-geografico, sia istituzionale ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] regolari, e i sobborghi, alcuni con carattere spiccatamente rurale.
Il clima, molto dolce, ha una temperatura media annua di 17°,3; mite è l'inverno . Il tipodi abitazione più diffuso è la caratteristica barraca, costruita da un impasto di argilla e ...
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Territorio e territorialità
Angelo Turco
Il processo di territorializzazione
T. e t. sono due concetti chiave per comprendere l'influenza che gli assetti geografici delle attività umane hanno sulla [...] di spostarsi nello spazio senza correre il rischio di perdersi. Questo tipodi sapere, in un mondo ormai pieno di indicazioni e di cartelli, può apparire banale; di che marcano la storia di un popolo, ne testimoniano il carattere, ne rivelano le ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] in un p. che comprenda nelle zone esterne anche attività umane ditipo agricolo, silvicolturale, alpicolturale, gli ecosistemi vengono condizionati dall'uomo e assumono carattere seminaturale e artificiale imponendo indagini più complesse che devono ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...